Nel primo trimestre 2023 il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a € 636,1 milioni, con un’incidenza del 66,1% sui ricavi, percentualmente in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente, quando era pari a € 568,0 milioni (66,2% dei ricavi).
I costi per il personale ammontano a € 162,4 milioni, con un’incidenza del 16,9% sui ricavi, in leggero aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (16,7% dei ricavi). Le persone Brembo in forza al 31 marzo 2023 sono 15.305 e si confrontano con 14.966 del 31 dicembre 2022 e con 14.632 del 31 marzo 2022.
Il margine operativo lordo (EBITDA) del trimestre ammonta a € 168,3 milioni (17,5% dei ricavi), rispetto a € 150,8 milioni del primo trimestre 2022 (17,6% dei ricavi). Il margine operativo netto (EBIT) è pari a € 104,0 milioni (10,8% dei ricavi) e si confronta con € 92,9 milioni (10,8% dei ricavi) del primo trimestre 2022.
I proventi finanziari netti ammontano nel trimestre a € 1,0 milioni (€ 1,9 milioni nel primo trimestre 2022); tale voce è composta da oneri finanziari per € 5,1 milioni (€ 3,0 milioni nel primo trimestre 2022) e da differenze cambio nette positive per € 6,1 milioni (€ 4,9 milioni nel primo trimestre dell’anno precedente).
Il risultato prima delle imposte ammonta a € 105,0 milioni (10,9% dei ricavi) e si confronta con € 94,8 milioni (11,1% dei ricavi) del primo trimestre 2022. La stima delle imposte, calcolata sulla base delle aliquote previste dalla normativa vigente in ogni paese, è pari a € 27,9 milioni (€ 23,4 milioni nel primo trimestre 2022), con un tax rate del 26,6%, rispetto al 24,7% dell’analogo periodo del 2022.
Il trimestre chiude con un utile netto di € 76,8 milioni (8,0% dei ricavi) che si confronta con € 71,7 milioni (8,4% dei ricavi) dell’analogo periodo dell’anno precedente.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2023 si attesta a € 506,4 milioni, in aumento di € 4,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2022. Senza gli effetti dell’IFRS 16 l’indebitamento finanziario netto sarebbe pari a € 329,0 milioni, in aumento di € 68,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2022; si segnala che nel mese di marzo è stato acquistato il building Messicano oggetto di ampliamento, precedentemente detenuto in leasing finanziario.