Da allora, nei successivi 45 Gran Premi, i tifosi ferraristi non hanno più provato l’ebbrezza della vittoria, anche se diverse volte ci sono andati molto vicini: al GP Messico 2019, per esempio, Vettel giunse 2° preceduto per un secondo e 766 millesimi, mentre nel campionato 2021 Leclerc fu in testa per 60 giri e Carlos Sainz per 12, ma mai al passaggio sotto alla bandiera a scacchi.
Riprende così la serie di successi della Ferrari con i freni Brembo, una sequenza cominciata nel lontano 1975 quando Piero Ferrari presentò Alberto Bombassei al padre Enzo, che gli commissionò una fornitura di dischi per le monoposto di Formula 1. Da allora le auto con lo stemma del Cavallino hanno conquistato 187 GP, sempre impiegando gli impianti frenanti Brembo.