Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con il 100 per cento dei piloti del Mondiale MotoGP, il Circuito de Jerez Angel Nieto rientra nella categoria dei circuiti altamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 4, eguagliato dal MotorLand Aragon e dal KymiRing.
Sui 4.423 metri della pista si alternano curve lente, veloci e velocissime: le 13 curve rappresentano il 31 per cento della lunghezza totale ed offrono numerosi punti utili per i sorpassi. I notevoli cambi di pendenza richiedono una moto maneggevole e ben bilanciata, oltre che stabile in frenata.