A poco meno di due anni dalla prima edizione, la Formula 1 torna in Qatar per il sest’ultimo GP della stagione. Il
Lusail International Circuit rientra nella categoria dei
circuiti mediamente impegnativi per i freni: in una scala da 1 a 5 ha un
indice di difficoltà di 3, il più basso dei tracciati del Medio Oriente a pari merito con Abu Dhabi.
Progettata per ospitare le corse motociclistiche, la pista di Lusail è contrassegnata da curve da percorrere ad alta e media velocità, anche se è presente un rettilineo lungo oltre un chilometro. Per l’occasione i piloti potranno godere di un nuovo asfalto ma la sabbia del deserto rischia di sporcare il tracciato, condizionando le traiettorie e la potenza frenante scaricata a terra.