La superiorità del carbonio
In Formula 1 i dischi in carbonio si utilizzano dagli anni Ottanta e in seguito si sono diffusi anche nelle altre competizioni motoristiche. Nessun altro elemento offre, infatti, quella combinazione di leggerezza, elevata conducibilità termica e assenza di dilatazioni anche ai 1.000 gradi C che contraddistinguono i dischi Brembo di F.1.
La densità del carbonio è di 1,8 grammi al centimetro cubo, a differenza dei 7,8 grammi dell’acciaio e dei 7,2 grammi della ghisa grigia. Il suo coefficiente di espansione termica è un ventesimo dell’acciaio e un quindicesimo della ghisa. Il punto di fusione del carbonio è superiore ai 3.000°C a fronte dei 1.200°C della ghisa e dei 1.800°C dell’acciaio.