A Misano le Superbike frenano meno delle MotoGP

08/06/2021

 Ai raggi X le frenate al circuito Simoncelli, i cerchi Marchesini per la Superbike e per le moto stradali.

​​​​​​​​​​

Dopo un anno sabbatico, il Mondiale Superbike torna a costeggiare il Mare Adriatico per l’unico round italiano della stagione. È la prima volta che le derivate di serie vi corrono da quando è stato rifatto il nuovo asfalto, anche se lo scorso marzo una decina di piloti ha avuto modo di sperimentarlo attraverso due giorni di test. 


Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con 17 piloti del Mondiale Superbike, il Misano World Circuit Marco Simoncelli è un tracciato mediamente impegnativo per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 3, identico alla pista di Portimão. ​


 
 







Marchesini what else​


Dal marzo 2000 Marchesini è un’azienda del gruppo Brembo con cui condivide la stessa sede produttiva. Anche per la stagione 2021 i cerchi in magnesio forgiato Marchesini equipaggiano il 70 per cento delle moto presenti in pista nel Mondiale Superbike: per l’anteriore sono disponibili le varianti a 5 razze a Y e a 7 razze alleggeriti, per il posteriore a 7 razze alleggeriti. 


Tutti questi esemplari discendono da multiforging 3D a stampo chiuso e trattamento termico e garantiscono massima rigidezza e minima inerzia. Il risparmio di peso assicurato dalle ruote Marchesini, che insieme ai pneumatici costituiscono le masse non sospese in rotazione più importanti, migliora l’accelerazione della moto, la sua maneggevolezza nei cambi di direzione e la risposta in frenata. ​


 

Leggerezza e minor inerzia anche per le moto stradali​​​


Marchesini non si limita a regalare emozioni forti ai piloti professionisti, ma realizza anche soluzioni che assicurano alte prestazioni agli utilizzatori delle moto stradali. Contraddistinti da uno stile inconfondibile, sono realizzati impiegando metodi di progettazione, analisi strutturale e sperimentazione all’avanguardia. 


I cerchi M10RS Corse in magnesio multi forgiato da 17 pollici sono contraddistinti da 10 razze a Y e sono disponibili in 3 diverse tonalità: nero lucido, nero opaco e oro Rispetto alle ruote originali assicurano una riduzione di peso dal 25 al 40 per cento e un decremento di inerzia intorno al 30 per cento. ​


Sbizzarrisciti con il configuratore dei cerchi Marchesini ​​​



 

 

Due secondi e mezzo in meno della MotoGP​


Nonostante la presenza di 16 curve, le frenate sono solo 9 perché diversi cambi di direzione vengono affrontati senza fare ricorso ai freni. In ogni giro i freni sono impiegati per 28 secondi e mezzo, pari al 30 per cento della gara. In MotoGP invece i piloti usano i freni per 31 secondi, equivalenti al 34 per cento della gara. 


Tre delle frenate della Superbike sono inferiori ai 90 metri perché in quei casi il calo di velocità è inferiore ai 100 km/h. Le decelerazioni massime superano gli 1,1 g solo in 3 punti, tutti compresi nella prima metà del tracciato. Invece la pressione del liquido freno raggiunge il massimo nelle ultime due frenate prima del traguardo. ​


 

 






Ben 245 metri di frenata​​


Delle 9 frenate del Misano World Circuit Marco Simoncelli 2 sono considerate altamente impegnative per i freni, 5 sono di media difficoltà e altre 2 sono light. 


La più impegnativa in assoluto è la prima curva: alla staccata i piloti si presentano a 261 km/h e per passare a 108 km/h impiegano 4,1 secondi in cui percorrono 245 metri esercitando un carico sulla leva di 4,9 kg. In quel punto la pressione del liquido Brembo nell’impianto frenante tocca i 10,5 bar. ​


 


​​​