Il Mondiale Formula 1 riparte dal Bahrain con monoposto inedite, nuovi pneumatici e impianti frenanti ad hoc. Secondo i tecnici Brembo il Bahrain International Circuit rientra nella categoria dei circuiti altamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 4, lo stesso valore di storiche piste come Monza e Spa-Francorchamps, se pur con caratteristiche molto diverse da queste ultime.
Il GP Bahrain sarà un banco di prova per tutte queste novità, complice un asfalto solitamente molto abrasivo, che si pulisce dalla sabbia giro dopo giro e sul quale il vento gioca spesso un ruolo determinante. La gara inoltre scatterà dopo il tramonto e quindi si disputerà sotto le luci artificiali: quest’anno però la presenza dei copri cerchi lenticolari, anch’essi inediti, impedirà di godersi l’incandescenza dei dischi in carbonio nelle frenate al termine dei rettilinei.