Risultati finanziari terzo trimestre 2018

07/11/2018

 RICAVI AL 30 SETTEMBRE 2018 A € 1.999,7 MILIONI, EBITDA € 380,0 MILIONI, EBIT € 266,8 MILIONI.




Rispetto ai primi nove mesi del 2017:

Fatturato in crescita dell’8,0% a € 1.999,7 milioni

EBITDA € 380,0 milioni (19,0% dei ricavi), EBIT € 266,8 milioni (13,3% dei ricavi)
         
Utile netto € 197,2 milioni (+0,4%)

Indebitamento finanziario netto

€ 240,7 milioni, in calo di € 22,4 milioni rispetto al 30 giugno 2018
 

Investimenti netti € 184,1 milioni

 

Il Il Presidente Alberto Bombassei ha commentato “Il terzo trimestre del 2018 si è chiuso con buoni risultati per Brembo. L’Azienda prosegue con determinazione il proprio percorso di crescita e consolidamento sia nei nostri mercati di riferimento, sia in quelli nei quali Brembo ha ulteriormente rafforzato negli ultimi anni la propria presenza produttiva, quali USA, Cina e India. Cresce inoltre il nostro impegno in Ricerca e Sviluppo, sia in termini di investimenti che di realizzazione di strutture dedicate, per garantire l’innovazione necessaria ad accompagnare - se non addirittura anticipare - le future esigenze di un settore auto in rapida evoluzione, come dimostra la progressiva affermazione dell’elettrico”.

 

Questo il commento del Vice Presidente Esecutivo Matteo Tiraboschi: “Rispetto ai dati approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione, ritengo importante evidenziare i segnali positivi registrati nel terzo trimestre grazie alle nostre performance sul mercato USA, nonché all’attività dei nuovi stabilimenti in Cina, Polonia e Nordamerica, ormai vicini a raggiungere il massimo livello di produttività, nel pieno rispetto delle previsioni del nostro piano strategico e coerentemente con il ciclo di investimenti realizzati. Benché resti piuttosto alta la tensione causata dagli scenari macroeconomici, la solidità dei nostri fondamentali e il dinamismo delle nostre operazioni a livello globale ci permettono di essere cautamente ottimisti per la restante parte della gestione 2018”.


 

I risultati del periodo chiuso al 30 settembre 2018


Il Consiglio di Amministrazione di Brembo, riunitosi oggi sotto la Presidenza di Alberto Bombassei, ha approvato i risultati del Gruppo al 30 settembre 2018. I ricavi netti consolidati del Gruppo Brembo nel periodo in esame ammontano a € 1.999,7 milioni, in aumento dell’8,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A cambi costanti il fatturato è in crescita dell’11,0%. Quasi tutti i segmenti di mercato in cui il Gruppo opera hanno contribuito positivamente ai risultati del periodo in analisi: le applicazioni per auto sono in crescita dell’8,0%, quelle per motocicli del 7,0% e i veicoli commerciali del 14,7%; il settore delle competizioni segna invece una leggera flessione (-3,2%). A livello geografico, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, le vendite dei primi nove mesi calano del 4,0% in Italia, mentre crescono in Germania del 9,2%, in Francia del 25,9% e nel Regno Unito del 9,1%. Per quanto riguarda i paesi asiatici, il mercato indiano cresce del 15,0% (+27,0% a parità di cambi), la Cina del 13,4% (+16,4% a cambi costanti), mentre il Giappone è in calo del 6,9% (-6,2% a cambi costanti). Le vendite in Nord America (USA, Canada e Messico) sono in incremento dell’1,5% (+8,2% a parità di cambi). Il Sudamerica decresce del 7,9%, ma a cambi costanti è in crescita del 20,2%. Nel periodo chiuso al 30 settembre 2018 il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a € 1.281,6 milioni, in incremento del 9,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando ammontavano a € 1.170,2 milioni. In percentuale sulle vendite tale voce è pari al 64,1%, in leggero incremento rispetto al 63,2% del corrispondente periodo del 2017. I costi per il personale ammontano a € 350,8 milioni, con un’incidenza del 17,5% sui ricavi, in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente. I dipendenti in forza al 30 settembre 2018 sono 10.595; erano 9.666 al 30 settembre 2017 e 9.837 al 31 dicembre 2017. Il margine operativo lordo (EBITDA) ammonta nel periodo a € 380,0 milioni (19,0% dei ricavi), in incremento del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2017. La voce ammortamenti e svalutazioni cresce del 14,5% e si attesta a € 113,2 milioni. Il margine operativo netto (EBIT) è pari a € 266,8 milioni (13,3% dei ricavi), in calo dell’1,3% rispetto all’analogo periodo del 2017. Gli oneri finanziari netti ammontano nel periodo in esame a € 10,6 milioni (€ 6,1 milioni nel 2017). Tale voce è composta da oneri finanziari per € 7,1 milioni (€ 6,7 milioni nei primi nove mesi del 2017) e da differenze cambio nette negative per € 3,5 milioni (€ 0,6 milioni positive nello stesso periodo dell’anno precedente). Il risultato prima delle imposte ammonta a € 256,4 milioni (12,8% dei ricavi) e si confronta con € 264,4 milioni dell’analogo periodo del 2017. La stima delle imposte, calcolata sulla base delle aliquote previste dalla normativa vigente, è pari a € 57,3 milioni (€ 64,9 milioni nel 2017), con un tax rate del 22,3% rispetto al 24,5% dell’analogo periodo 2017. Il periodo chiude con un utile netto di € 197,2 milioni, in aumento dello 0,4% rispetto a € 196,4 milioni dell’analogo periodo dell’anno precedente. L’indebitamento netto al 30 settembre 2018 si attesta a € 240,7 milioni, in calo di € 22,4 milioni rispetto al livello del 30 giugno 2018 (€ 263,1 milioni).

I risultati del terzo trimestre 2018

Passando ad esaminare i risultati del solo terzo trimestre 2018, i ricavi netti consolidati del Gruppo Brembo ammontano a € 660,1 milioni, in crescita del 12,0% (+13,1% a parità di cambi). Il margine operativo lordo (EBITDA) ammonta a € 120,1 milioni (18,2% dei ricavi), in incremento del 5,8% rispetto allo stesso periodo del 2017. Il margine operativo netto (EBIT) è pari a € 80,7 milioni (12,2% dei ricavi), in lieve calo (-0,1%) rispetto al terzo trimestre 2017. Il periodo chiude con un utile netto di € 57,1 milioni, in calo del 4,4% rispetto ai € 59,8 milioni dell’analogo periodo dell’anno precedente.


 

Prevedibile evoluzione della gestione

Le proiezioni del portafoglio ordini per la restante parte dell’anno confermano i trend sin qui evidenziati, seppure in uno scenario macroeconomico e settoriale che si prospetta incerto. La società continua a monitorare l’evolversi delle dinamiche del settore automotive.


 

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Andrea Pazzi dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

 

Annexed hereto are the Statement of Income, the Statement of Financial Position and the Cash Flow Statement​