L’Assemblea degli Azionisti Brembo, riunitasi oggi presso la sede di Stezzano (BG), ha deliberato:
- l’approvazione del Bilancio 2016 e la distribuzione di un dividendo unitario lordo di € 1,00 per azione
- la nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale
- il piano di acquisto e vendita azioni proprie
- l’esclusione volontaria dal segmento STAR
- il frazionamento azionario con rapporto 1:5
Approvazione del Bilancio e riparto dell’utile
L’Assemblea degli Azionisti di Brembo, riunitasi oggi sotto la Presidenza dell’Ing. Alberto Bombassei presso la sede di Stezzano (BG), ha approvato il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2016 e la distribuzione di un dividendo unitario lordo di € 1,00 per ogni azione in circolazione alla data dello stacco cedola, escluse le azioni proprie. Il dividendo sarà messo in pagamento in data 24 maggio 2017, con stacco della cedola n. 26 il 22 maggio, record date il 23 maggio 2017.
I ricavi del Gruppo Brembo per l’esercizio 2016 sono stati pari a € 2.279,1 milioni, in incremento del 9,9% rispetto all’anno precedente. L’esercizio 2016, come già reso noto, ha evidenziato una buona crescita dei ricavi e dei margini: il margine operativo lordo (EBITDA) si è attestato a € 443,7 milioni (19,5% dei ricavi), in incremento del 23,3%, il margine operativo netto (EBIT) a € 327,5 milioni (14,4% dei ricavi) in aumento del 30,3%, l’utile netto è pari a € 240,6 milioni, in aumento del 30,8% rispetto all’esercizio precedente.
I ricavi netti della
capogruppo Brembo S.p.A. per l’esercizio 2016 ammontano a € 843,6 milioni, in incremento dell’8% rispetto all’anno precedente. In merito all’utile, pari a € 138,4 milioni, l’Assemblea ha deliberato il seguente riparto: agli Azionisti un dividendo lordo di € 1,00 per ognuna delle azioni ordinarie in circolazione alla data dello stacco cedola, escluse quindi le azioni proprie; riportato a nuovo il rimanente.
Nomina del Consiglio di Amministrazione
L’Assemblea, sulla base della lista di candidati presentata dal socio di maggioranza Nuova Fourb Srl e della proposta di candidatura di un consigliere ricevuta da un gruppo di azionisti di minoranza, ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019, così composto:
Nomina del Collegio Sindacale L’Assemblea, sulla base delle due liste di candidati ricevute, ha nominato il Collegio Sindacale, così composto:
Il curriculum vitae degli Amministratori e dei Sindaci e l’ulteriore documentazione richiesta dalla normativa vigente sono a disposizione sul sito Internet: http://www.brembo.com/it/investitori/per-gliazionisti/ assemblea-dei-soci.
Piano di acquisto e vendita azioni proprie
L’Assemblea odierna ha inoltre approvato la proposta di un nuovo piano di buy-back, finalizzato a:
- compiere, direttamente o tramite intermediari, eventuali operazioni di investimento anche per contenere movimenti anomali delle quotazioni, per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi e per sostenere sul mercato la liquidità del titolo, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all’andamento del mercato, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni vigenti;
- eseguire, coerentemente con le linee strategiche della Società, operazioni sul capitale o altre operazioni in relazione alle quali si renda necessario o opportuno procedere allo scambio o alla cessione di pacchetti azionari da realizzarsi mediante permuta, conferimento o altro atto di disposizione;
- acquistare azioni proprie in un’ottica di investimento a medio e lungo termine.
La proposta prevede la facoltà, per il Consiglio di Amministrazione, di acquistare e/o alienare, in una o più volte, fino a un numero massimo di 1.600.000 azioni ordinarie, ad un prezzo minimo non inferiore al 10% in meno rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione e ad un prezzo massimo non superiore al 10% in più rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione.
L’autorizzazione è valida per un periodo di 18 mesi dalla data di delibera dell’Assemblea degli Azionisti e per un importo massimo di € 120.000.000, che trova adeguata capienza nelle riserve nette disponibili di bilancio.
La Società alla data odierna detiene n. 1.747.000 azioni proprie, pari al 2,616% del capitale sociale. Stante l’approvazione del frazionamento azionario in misura di 1:5, il numero delle azioni sopra indicato deve intendersi modificato in misura proporzionale al frazionamento stesso.
Esclusione volontaria dal segmento STAR (Segmento Titoli ad Alti Requisiti)
L’Assemblea ha deliberato l’esclusione volontaria delle azioni Brembo dal Segmento STAR di Borsa Italiana.
Tale scelta è motivata dal costante e significativo incremento del valore borsistico del titolo e della relativa capitalizzazione di mercato, che ha ormai stabilmente superato, attestandosi oltre i 4 miliardi di euro, la soglia massima di € 1 miliardo prevista dai requisiti di appartenenza al segmento STAR (il superamento di tale soglia non ne comporta l’esclusione automatica).
Inoltre, la recente inclusione del titolo Brembo nell’indice FTSE MIB (a partire dal 2 gennaio 2017), il principale indice azionario di Borsa Italiana, rappresenta un chiaro riconoscimento della crescita conseguita dalla Società in termini dimensionali e borsistici; si ritiene pertanto che siano venuti meno i presupposti per la permanenza nel segmento STAR.
La Società si impegna a mantenere in essere gli attuali principi di governance e di trasparenza informativa a garanzia di tutti gli investitori e continuerà ad ispirarsi alle best practices internazionali in tema di corporate governance, garantendo in tal modo continuità e coerenza con i requisiti fino ad oggi osservati dalla Società.
Tale esclusione avrà efficacia 5 giorni dopo la pubblicazione di un Avviso di Borsa Italiana con la quale si comunicherà l’avvenuta accettazione di tale istanza.
Frazionamento azionario 1:5
In seduta straordinaria l’Assemblea ha approvato il frazionamento azionario delle attuali 66.784.450 azioni ordinarie (prive di valore nominale) in numero 333.922.250 azioni ordinarie aventi le medesime caratteristiche, mediante l’annullamento delle attuali azioni ordinarie e l’assegnazione, per ciascuna azione ritirata ed annullata, di 5 azioni di nuova emissione.
L’operazione comporterà la riduzione del valore contabile di ciascuna azione, ma non avrà alcun effetto sulla consistenza del capitale della Società né sulle caratteristiche delle azioni.
La proposta è motivata dalla costante crescita della Società, per effetto della quale le azioni hanno registrato nel tempo un andamento più che positivo e hanno conseguito un notevole rialzo del valore di mercato rispetto al prezzo iniziale di quotazione.
L’Assemblea ha approvato tale frazionamento nell’ottica di facilitare la negoziazione del titolo azionario, favorendo una maggiore liquidità dei titoli e rendendoli apprezzabili a una più ampia platea di investitori.
Il frazionamento avrà efficacia a partire dal 29 maggio 2017, successivamente quindi al pagamento del dividendo (come illustrato sopra: stacco cedola 22 maggio, record date 23 maggio, pagamento 24 maggio). A partire dal 29 maggio 2017 le azioni saranno quindi identificate con un nuovo codice ISIN. Trattandosi di azioni dematerializzate, l’accredito dei nuovi titoli non richiederà alcun adempimento da parte dei soci; la procedura avverrà in modo automatico tramite gli intermediari aderenti al sistema di gestione di Monte Titoli S.p.A.
Relazione di Sostenibilità 2016
Nel corso della seduta Assembleare è stata presentata la prima versione della Relazione di Sostenibilità 2016 del gruppo Brembo, redatta su base volontaria secondo le Linee Guida internazionali emesse dal GRI G4, che sarà resa disponibile sul sito Internet della società, www.brembo.com, nella sezione dedicata.
Consiglio di Amministrazione: Nomina Amministratore Delegato e Composizione Comitati di Corporate Governance
Il Consiglio di Amministrazione di Brembo S.p.A., riunitosi al termine dell’Assemblea e presieduto dall’Ing. Alberto Bombassei, ha conferito i poteri e le deleghe al Presidente, al Vice-Presidente Esecutivo Matteo Tiraboschi, all’Amministratore Delegato Andrea Abbati Marescotti, ed all’Amministratore Esecutivo Giovanni Canavotto per il suo ruolo di Direttore Generale della Divisione Sistemi. 4/5 Il Consiglio ha verificato la sussistenza dei requisiti di indipendenza previsti dall’articolo 148, comma 3, del TUF (come richiesto dagli articoli 147-ter, comma 4, e 147-quater del TUF medesimo) e dall’Art. 2.2.3, comma 3 del Codice di Autodisciplina in capo agli Amministratori e ai componenti del Collegio Sindacale, sulla base delle informazioni fornite dagli stessi. A sua volta il Collegio Sindacale ha verificato la corretta applicazione dei criteri adottati dal Consiglio di Amministrazione. Sono stati costituiti i seguenti Comitati e conferiti i seguenti incarichi previsti dalla normativa vigente:
Il Consiglio ha altresì nominato il nuovo Organismo di Vigilanza, composto da tre membri, individuati tra soggetti dotati di requisiti di professionalità ed indipendenza, nonché dotati di capacità specifiche in tema di attività ispettiva e consulenziale, il cui Presidente è scelto all’esterno dell’organizzazione aziendale, come di seguito indicato:
Ai sensi dell’Articolo IA.2.6.7 delle Istruzioni al Regolamento dei Mercati Organizzati e gestiti da Borsa Italiana, sono state dichiarate dagli Amministratori le seguenti partecipazioni azionarie detenute in Brembo S.p.A. alla data della nomina: A. Bombassei n. 35.744.753 azioni (tramite Nuova Fourb Srl), G. Canavotto n. 6.432 azioni.
Si ricorda che i risultati economico-finanziari riferiti al
1° trimestre 2017 saranno esaminati dal Consiglio di Amministrazione
il prossimo 11 maggio. Organismo di Vigilanza Alessandro De Nicola Presidente – Consulente Esterno Alessandra Ramorino Direttore Internal Audit di Brembo Laura Cioli Amministratore Indipendente 5/5 Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Matteo Tiraboschi dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.