Il tutto pur disponendo di dimensioni leggermente inferiori rispetto ai dischi in carbonio ceramico in uso sugli altri modelli Mercedes della serie AMG GT: questi ultimi impiegano infatti all’anteriore dischi da 402 mm di diametro per 39 mm di spessore mentre i DYATOM™misurano rispettivamente 400 mm e 38 mm.
La differenza può apparire insignificante ma a questi livelli, così come in Formula 1, categoria in cui Brembo è presente fin dal lontano 1975, ogni grammo può fare la differenza. I dischi freno costituiscono infatti masse non sospese e pertanto condizionano la dinamica del veicolo non solo in frenata ma anche in accelerazione e nei cambi di direzione.
Lo dimostra il 6’43’’61, un parziale che potrebbe resistere a lungo, proprio come i dischi DYATOM™ la cui durata è diverse volte superiore a quella dei dischi in ghisa. In pratica, possono avere una vita utile pari se non superiore a quella dell’auto su cui sono montati.