Risultati del primo semestre 2016
Il Consiglio di Amministrazione di Brembo, presieduto dall’Ing. Alberto Bombassei, ha approvato i risultati semestrali del Gruppo al 30 giugno 2016.
Brembo Group’s net consolidated revenues amounted to €1,146.8 million in the first half of 2016, up by 10.4% compared to the same period of the previous year. On a like-for-like exchange rate basis, revenues increased by 12.2%.
I ricavi netti consolidati del Gruppo Brembo nel primo semestre 2016 ammontano a € 1.146,8 milioni, in crescita del 10,4% rispetto al primo semestre dell’anno precedente. A parità di cambi i ricavi aumentano del 12,2%.
Tutti i segmenti di mercato in cui il Gruppo opera hanno contribuito positivamente ai risultati del semestre in analisi ad eccezione del settore delle corse, che risulta in calo del 18,1% per effetto del deconsolidamento di Sabelt S.p.A. e Belt & Buckle S.r.o.; confrontando i due periodi in maniera omogenea si registra un incremento del 5,6%. Le applicazioni per auto sono in crescita del 14,3%, il settore dei veicoli commerciali del 13,8% e quello delle motociclette del 3,3%.
A livello geografico, le vendite in Germania crescono del 14,8%, nel Regno Unito del 22,2%, in Francia dell’11,4% e in Italia dell’1,0%. Il continente asiatico continua il suo trend positivo, con l’India che cresce dell’8,8% (+16,4% a parità di cambi), la Cina del 35,9% anche grazie al contributo di Asimco Meilian Braking Systems per € 11,3 milioni (+15,9% a perimetro costante, +42,8% a parità di cambi) e il Giappone del 24,5%. Bene anche il mercato nordamericano, con Stati Uniti, Messico e Canada che aumentano dell’8,6% mentre il Sudamerica (Brasile e Argentina) è in ulteriore calo del 27,6% (-0,5% a parità di cambi), per il permanere della difficile situazione macroeconomica e di mercato.
Nel primo semestre 2016 il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a € 734,0 milioni, con un’incidenza del 64,0% sui ricavi, percentualmente in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando era pari al 66,1% dei ricavi e ammontava a € 686,3 milioni. I costi per il personale sono pari a € 192,2 milioni, con un’incidenza del 16,8% sui ricavi, percentualmente in calo rispetto al primo semestre 2015, quando si attestarono a € 181,5 milioni (17,5% dei ricavi). I dipendenti in forza al 30 giugno 2016 sono 8.883; l’incremento di 1.016 persone rispetto al 31 dicembre 2015 è dovuto, per 657, all’inclusione di Asimco Meilian Braking Systems.
Il margine operativo lordo (EBITDA) del semestre ammonta a € 226,5 milioni (19,8% dei ricavi), in incremento del 29,5% rispetto allo stesso periodo del 2015. Il margine operativo netto (EBIT) è pari a € 173,3 milioni (15,1% dei ricavi), in incremento del 42,9% rispetto al primo semestre 2015.
Gli oneri finanziari netti ammontano nel semestre a € 7,3 milioni (€ 3,5 milioni al 30 giugno 2015); tale voce è composta da oneri finanziari per € 4,6 milioni (€ 6,9 milioni nel primo semestre 2015) e da differenze cambio nette negative per € 2,8 milioni (€ 3,5 milioni positive nell’analogo periodo dell’anno precedente).
Il risultato prima delle imposte ammonta a € 166,0 milioni (14,5% dei ricavi) e si confronta con € 117,8 milioni del primo semestre 2015. La stima delle imposte, calcolata sulla base delle aliquote vigenti, è pari a € 38,6 milioni (€ 27,3 milioni nel primo semestre 2015), con un tax rate del 23,2%, stabile rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Il semestre chiude con un utile netto di € 127,1 milioni, in aumento del 42,8%, rispetto a € 89,0 milioni dell’analogo periodo dell’anno precedente.
L’indebitamento netto al 30 giugno 2016 si attesta a € 259,4 milioni, in lieve aumento (€ 9,6 milioni) rispetto al 30 giugno 2015.