1° posto Italia: venti titoli
Quando hai dato i natali ai due piloti più vincenti di tutti i tempi in classe regina, non puoi non dominare la classifica per nazioni. I primi Mondiali tricolori portano la firma di Umberto Masetti, nel 1950 e 1952 con la Gilera, con cui ha vinto nel 1957 Libero Liberati. Poi è salito in cattedra Giacomo Agostini, campione dal 1966 al 1972 con l’Mv Agusta e un’ultima volta nel 1975 con la Yamaha. Negli anni Ottanta la tradizione si è rinnovata con Marco Lucchinelli, nel 1981, imitato l’anno dopo da Franco Uncini, sempre con le Suzuki del team Gallina. Il terzo millennio è invece il regno di Valentino Rossi, campione dal 2001 al 2005 e ancora nel 2008 e 2009, le prime tre volte con la Honda, le successive quattro con la Yamaha.
Quale Paese entrerà in classifica nei prossimi anni? Il Giappone, il Portogallo o magari il SudAfrica che nel 2022 avrà i fratelli Binder? Impossibile predirlo viste le 23 nazionalità dei piloti che quest’anno hanno corso almeno un GP nelle tre classi. Di sicuro continueranno a farci divertire. E a frenare con Brembo.