Il pilota dei Paesi Bassi scattava dalla pole, con le gomme medie, contro le hard di Lewis Hamilton che però è partito meglio percorrendo la prima staccata davanti. L’inglese è rimasto al comando per 14 giri, poi è rientrato ai box per cambiare le gomme, imitando la mossa di Verstappen che cercava l’undercut. In testa si è così portato Sergio Perez che non era ancora rientrato ai box, per aiutare il compagno. Il messicano ci è rimasto per 6 giri.
Malgrado una strenua resistenza, al 21° giro Checo è stato infilato da Hamilton che da quell’istante è riuscito a conservare la leadership con un tesoretto di alcuni secondi. Il suo sogno di laurearsi 8 volte campione del mondo si è però infranto con l’ingresso della safety car. Verstappen è rientrato ai box per cambiare le gomme e così, quando alla fine del penultimo giro la safety car si è fatta da parte ha avuto gioco facile nel passare il rivale, penalizzato dalle gomme ormai usurate per i 43 giri accumulati.
Max non è però il primo pilota ad aver vinto un Gran Premio portandosi al comando solo all’ultimo giro. Nella storia della Formula 1 il suo è infatti il 13° precedente di un pilota mai in testa nel corso della gara, ma diventatolo sotto la bandiera a scacchi.