Michael Schumacher: IL CANNIBALE
Sbarcato in Formula 1 nel 1991 per sostituire Bertrand Gachot, in stato di arresto a Londra, Michael Schumacher ha subito mostrato la sua classe cristallina.
Lanciato in orbita dalla Benetton, con cui ha conquistato 2 titoli Mondiali (1994 e 1995), il tedesco è diventato un mito grazie ai 5 titoli iridati consecutivi (2000-2004) vinti con la Ferrari, da lui riportata nella posizione che più le compete, cioè in cima al mondo.
I numeri dicono che Schumi è stato il più grande di tutti, un vero Cannibale che aspirava a conquistare ogni record: 7 Mondiali, 91 GP vinti, 68 pole position, 77 giri veloci, 155 podi e 24.148 giri in testa.
In tutte queste occasioni, nessuna esclusa, ha sempre guidato monoposto dotate di impianti frenanti Brembo, incluso nel suo triennio 2010-2012 con la Mercedes dopo il primo ritiro.