Nuovi dischi freno TY3 Brembo: pro e contro ragionato

10/05/2023

 Tre motivi per comprare i dischi Brembo TY3 e uno per non sceglierli.

I nuovi dischi Brembo TY3, appartenenti alla gamma Brembo SPORT, sono il prodotto ideale per gli appassionati sia per il normale uso stradale, sia per una guida più orientata alle prestazioni. Una soluzione in grado di combinare uno stile inconfondibile, prestazioni superiori e la facilità di utilizzo di un prodotto plug-and-play e completamente intercambiabile con i dischi OE.

Tuttavia, anche il prodotto migliore va inserito all’interno del corretto contesto di utilizzo al di fuori del quale rischia di risultare parzialmente inefficace per l’uso che l’acquirente vuole farne.

Per questo motivo, in questo articolo evidenzieremo non solo i benefici che assicurano i dischi TY3 ma anche le casistiche in cui potrebbero risultare non sufficienti e quindi non adatti generando insoddisfazione anche nel cliente meglio disposto.

Partiamo però dai loro punti di forza, limitandoci ai più rinomati:


 

Maggior coefficiente d’attrito

Grazie all’impiego della baffatura Type3, discendente dal design dei dischi impiegati nei principali campionati automobilistici al mondo riservati alle vetture a ruote coperte (dalla 24 Ore di Le Mans a quella di Daytona, passando per il defunto WTCR e i campionati Endurance e GT), il rendimento in frenata è superiore ad un disco di primo impianto.

Il coefficiente di attrito è superiore e ciò si traduce in una maggiore performance specie nella fase iniziale della frenata. La presenza della baffatura Type3 assicura una continua pulizia e rinnovamento del materiale di attrito , cioè della superficie della pastiglia, permettendo quindi una costanza di prestazioni pur all’aumentare del numero delle frenate.


 

Perfetto sul bagnato

Anche in caso di guida sul bagnato la baffatura Type3 garantisce un rendimento superiore agli altri dischi perché interrompe il velo d’acqua che si deposita sulla superficie frenante in presenza di pioggia.

Frapponendosi tra disco e pastiglia, l’acqua piovana riduce la presa della seconda sulla prima, diminuendo sensibilmente la forza della frenata.

Con la baffatura realizzata da Brembo la pioggia invece viene dispersa in maniera più rapida, migliorando la sicurezza del guidatore e degli occupanti della vettura.


 

Riconoscibile a prima vista

Oltre al contenuto tecnico, il disco Sport TY3 è riconoscibile per la quindicina di baffi di differente lunghezza e profondità, il cui disegno e posizionamento non sono casuali ma discendono da anni di studio e prototipazioni, e per il logo Brembo visibile sulla fascia frenante.

Una scelta che sottolinea la vocazione sportiva di questi componenti e che in precedenza era riservato unicamente ai dischi utilizzati nelle competizioni. In tal modo anche l’osservatore meno attento riconosce il marchio ormai simbolo di eccellenza qualitativa e raffinatezza estetica.


 







Attenzione all’approccio sistemico

Alla base di tutte queste considerazioni c’è però un assunto spesso dimenticato.

L'impianto frenante va pensato come a un'unità olistica, progettata per funzionare al massimo dell'efficienza attraverso il contributo di ciascuno dei suoi componenti. Pastiglie e dischi freno devono essere progetti per dare il meglio in sinergia.

I dischi TY3 non sono componenti isolati ma sono inseriti all’interno di una gamma che comprende anche pastiglie e fluido freni e vengono concepiti per essere usati in abbinamento.

Scegliendo i dischi Brembo TY3, quindi, si sceglie un prodotto progettato per garantire le migliori prestazioni in combinazione con gli altri componenti della gamma Sport: la pastiglia freno SPORT | HP2, di colore argento come il disco, e il fluido freni SPORT | EVO500++.


 

Uno solo non basta

​Purtroppo, in casi di utilizzi estremi l’adozione di un disco TY3 non riesce a sopperire, da solo, all’accresciuto sforzo richiesto all’impianto frenante nel suo complesso. I dischi TY3 sono consigliati per chi desidera modificare la propria auto, facendone un uso più brillante su strada e talvolta in pista, in occasione di saltuari track-day.

Se però si alza significativamente lo stress termico a cui sono sottoposti i dischi freno ( e questo dipende molto dall’uso che ne viene fatto e dai contesti di utilizzo) affidarsi unicamente ai dischi TY3 potrebbe non risultare la scelta migliore in quanto questi mantengono le medesime dimensioni dei dischi originali.

In questi casi la sola adozione di dischi e pastiglie sportivi come TY3 e HP2 potrebbe non essere sufficiente, ma è necessaria l’adozione di un kit upgrade Brembo GT in grado di aggiungere pinze a pistoni contrapposti, e soprattutto dischi maggiorati composti in due pezzi in grado di dissipare molto meglio il calore rispetto ai dischi originali.

Appositamente studiati per le sessioni in pista , i kit Brembo GT presentano infatti dei dischi di diametro maggiore e in molti casi composti da due pezzi con fascia frenante in ghisa e campana in alluminio: una soluzione che consente alla fascia frenante di dilatarsi quando è sottoposta a stress termico senza deformarsi. Alle prestazioni di alto livello contribuiscono le pinze freno in alluminio a pistoni contrapposti e le pastiglie ad alte prestazioni, inserite nei relativi kit. Grazie a tutto ciò la pressione sul pedale del freno risulta sempre stabile e lo stress causato dal calore si riduce.