Le frenate più impegnative
Delle 11 frenate dell’Yas Marina Circuit 4 sono classificate dai tecnici Brembo come impegnative per i freni, 1 è di media difficoltà e 6 sono light.
Preceduta da un rettilineo di quasi 1,2 km, la frenata più dura è quella alla curva 8: le monoposto vi arrivano a 338 km/h e rallentano per 2,57 secondi fino a scendere a 83 km/h. Ci riescono in 125 metri grazie ad un carico sul pedale del freno di 186 kg e ad una decelerazione di 5,6 g.
Leggermente meno impegnativa è la frenata dopo la seconda sezione in cui è attivabile il DRS, alla curva 11: in quel caso bastano 124 metri e 2,38 secondi perché la velocità a cui arrivano è è leggermente inferiore (328 km/h) ma quella di ingresso curva superiore (105 km/h).
Più bassi sono invece il carico sul pedale del freno (155 kg) e la decelerazione (5 g). La terza frenata più importante in termini temporali e spaziali è quella alla curva 17, da 287 km/h a 108 km/h: servono infatti 2,50 secondi e 119 metri ma l’intensità dello sforzo per il pilota è inferiore alla frenata della curva 5. Per quest’ultima, infatti, la decelerazione è di 5,2 g nonostante una diminuzione di velocità di “solo” 161 km/h, da 307 km/h a 146 km/h.