Risultati primo trimestre 2018

08/05/2018

 BREMBO, RICAVI DEL 1° TRIMESTRE +4,0% A € 657,9 MILIONI (+8,7% A CAMBI COSTANTI), EBITDA € 126,6 MILIONI (MARGINE 19,2%) UTILE NETTO € 68,2 MILIONI

Rispetto al primo trimestre 2017: 

- Fatturato in crescita del 4% a € 657,9 milioni (+8,7% a cambi costanti)

- EBITDA margin +19,2% a € 126,6 milioni;
  EBIT margin +13,9% a € 91,6 milioni        

- Investimenti netti del trimestre € 45,9 milioni 

- Indebitamento finanziario netto a € 226,8 milioni, in    aumento di € 31,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2016

 

Il Presidente Alberto Bombassei: “I dati relativi al primo trimestre 2018 approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione riflettono il dinamismo con cui l’Azienda è entrata nel nuovo anno, forte di un consistente portafoglio ordini stimolato anche dall’introduzione di prodotti innovativi, ma soprattutto dal puntuale incremento produttivo dei nostri nuovi stabilimenti in mercati e geografie per noi strategiche come gli USA, il Messico, l’Europa e l’India. A questi promettenti risultati si è aggiunto pochi giorni fa un primo, rilevante segnale di allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti ed Europa, con il prolungamento da parte del governo Trump dell’esenzione dai dazi su acciaio e alluminio per l’UE, di cui beneficia l’intero comparto automotive.” ​​

Il Vice-Presidente Matteo Tiraboschi: “I risultati dei primi tre mesi dell’esercizio in corso sono rassicuranti dal punto di vista della crescita e della solidità globale di Brembo in termini di acquisizione di quote di mercato e di produttività degli impianti, che per gran parte stanno già girando a pieno regime e che entro la fine del 2018 saranno raggiunti in termini di capacità produttiva dai plant appena ultimati. A queste incoraggianti performance dei nostri fondamentali industriali si affianca però un effetto cambi particolarmente negativo, che va quasi a dimezzare la crescita del Gruppo e che verosimilmente ci accompagnerà per la restante parte dell’anno”.

I risultati del primo trimestre 2018


Il Consiglio di Amministrazione di Brembo, presieduto dall’Ing. Alberto Bombassei ha esaminato ed approvato i risultati trimestrali del Gruppo al 31 marzo 2018.

 

I ricavi netti consolidati del primo trimestre 2018 ammontano a € 657,9 milioni, in crescita del 4,0% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente (+8,7% a cambi costanti).

 

Quasi tutti i segmenti in cui il Gruppo opera hanno contribuito alla crescita dei ricavi, ad eccezione del settore delle competizioni, che risulta in calo dell’8,2%. Le applicazioni per auto sono in crescita del 3,7%, il settore dei motocicli del 6,8% e i veicoli commerciali del 10,9%.

 

A livello geografico, le vendite crescono del 9,5% in Germania e del 10,9% nel Regno Unito; sono invece in calo del 5,3% in Italia e del 7,1% in Francia. Il continente asiatico si conferma in forte incremento, con l’India che cresce del 14,8% (+27,5% a cambi costanti), la Cina del 7,4% (+14,3% a parità di cambi) e il Giappone che aumenta dell’11,1% (+12,4% a parità di cambi). Il mercato nordamericano (Stati Uniti, Messico e Canada) è in calo dell’8,9%, ma a parità di cambi segna un incremento del 3,6%. Bene anche il Sudamerica (Brasile e Argentina) in progresso dell’1,7% (+25,4% a parità di cambi).

 

Nel primo trimestre 2018 il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a € 420,1 milioni, con un’incidenza del 63,8% sui ricavi, percentualmente in linea rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando era pari al 63,6% dei ricavi, a € 402,1 milioni.

 

I costi per il personale ammontano a € 115,5 milioni, con un’incidenza del 17,5% sui ricavi, in leggero aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (17,0% dei ricavi). I dipendenti in forza al 31 marzo 2018 sono 10.154, e si confrontano con i 9.837 del 31 dicembre 2017 e con i 9.235 del 31 marzo 2017.

 

Il margine operativo lordo (EBITDA) del trimestre ammonta a € 126,6 milioni (19,2% dei ricavi), in incremento dello 0,9% rispetto allo stesso trimestre del 2017.

 

Il margine operativo netto (EBIT) è pari a € 91,6 milioni (13,9% dei ricavi), in calo dell’1,3% rispetto al primo trimestre 2017 a seguito dell’aumento della voce ammortamenti e svalutazioni, che cresce del 7,0%.

 

Gli oneri finanziari netti ammontano nel trimestre a € 1,5 milioni (€ 1,4 milioni nel primo trimestre 2017); tale voce è composta da oneri finanziari per € 2,1 milioni (€ 2,0 milioni nel primo trimestre 2017) e da differenze cambio nette positive per € 0,6 milioni (invariate rispetto al primo trimestre dell’anno precedente). Il risultato prima delle imposte ammonta a € 90,0 milioni (13,7% dei ricavi) e si confronta con € 91,4 milioni del primo trimestre 2017.

 

La stima delle imposte, calcolata sulla base delle aliquote previste dalla normativa vigente in ogni paese, è pari a € 21,1 milioni (€ 22,9 milioni nel primo trimestre 2017), con un tax rate del 23,4% rispetto al 25,0% dell’analogo periodo del 2017.

 

Il trimestre chiude con un utile netto di € 68,2 milioni, in aumento dello 0,8%, rispetto a € 67,7 milioni dell’analogo periodo dell’anno precedente. La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2018 si attesta a € 275,7 milioni, in aumento di € 57,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2017. ​


 

Fatti significativi successivi alla chiusura del periodo
L’Assemblea degli Azionisti, riunitasi il 20 aprile scorso, ha approvato, tra l’altro, il Bilancio della Capogruppo Brembo S.p.A. chiuso al 31 dicembre 2017 e la distribuzione di un dividendo unitario lordo di € 0,22 per ciascuna delle azioni in circolazione. Il dividendo sarà messo in pagamento in data 23 maggio 2018 con stacco della cedola n. 1 (codice ISIN IT0005252728) il 21 maggio e record date il 22 maggio. ​

Prevedibile evoluzione della gestione
La proiezione degli ordini in portafoglio evidenzia ricavi in crescita per la restante parte dell’anno, sebbene l’andamento delle valute potrebbe condizionare tale crescita anche per i prossimi mesi. Continuiamo a monitorare con attenzione l’andamento dello scenario macroeconomico internazionale.


        


 

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Matteo Tiraboschi dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Si forniscono in allegato gli schemi di conto economico e situazione patrimoniale e finanziaria, che non sono oggetto di verifica da parte della società di revisione.


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