Dopo 4 GP in due annate, il Red Bull Ring torna ad essere teatro di un unico impegno stagionale. Secondo i tecnici Brembo il tracciato austriaco rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 3, identico alla pista della confinante Budapest.
Pur cimentandosi nella stessa configurazione, la MotoGP sottopone gli impianti frenanti Brembo ad uno sforzo decisamente più elevato perché la loro velocità di percorrenza delle curve è inferiore, in particolare nella seconda parte del Red Bull Ring: nelle quattro frenate dalla curva 6 alla 10 le due ruote devono scendere a non più di 134 km/h mentre alle monoposto basta rallentare fino a 200 km/h.