MIGNO E VIETTI: DALLA BREMBO ALLA VITTORIA

07/03/2022

 Migno e Vietti, i due numeri uno del Qatar, insieme in visita alla Brembo.

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La colonna sonora del primo Gran Premio della stagione, in Qatar, è stata una sola: l’inno di Mameli, che è risuonato al termine di tutte e tre le gare del Mondiale. 


​Del successo di Enea Bastianini, dedicato al compianto Fausto Gresini, si è parlato a lungo e anche noi non abbiamo nascosto l’emozione. Qui però parliamo delle altre due vittorie italiane, a firma Andrea Migno in Moto3 e Celestino Vietti in Moto2. 


​I due talenti italiani sono infatti stati gli ultimi a venirci a trovare in fabbrica, nel febbraio del 2020, prima che fossero stabilite le chiusure per la pandemia di Covid-19. Ai tempi erano compagni di squadra in Moto3 con lo Sky Racing Team VR46. 


​Vi riproponiamo quindi la loro visita, credendo che sia stata di buon auspicio e che nei prossimi mesi verremo subissati di richieste simili da altri piloti professionisti.​ 


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«A tutti i dipendenti della Brembo, grazie mille per proteggerci alla San Donato del Mugello e per farci sorpassare in staccata». 


Con questa dedica, autografata di suo pugno su un pannello all’interno dello stabilimento, Andrea Migno ha concluso la sua visita in Brembo Racing, venerdì 14 febbraio 2020. Una vera e propria dichiarazione d’amore per il leader mondiale di impianti frenanti, per di più vergata nel giorno degli innamorati. Migno si è presentato ai cancelli di Via Brembo 25, a Curno, poco prima di pranzo, insieme a Celestino Vietti: i due hanno fatto coppia nel 2020 nel team Sky Racing Team V46, in Moto3.


 

 



​Accompagnati da Mauro Piccoli, Direttore Commerciale di Brembo Racing, i due giovani talenti hanno visitato la struttura in cui vengono realizzati tutti gli impianti frenanti da competizione prodotti dall’azienda bergamasca: dalla Formula 1 al Mondiale Endurance, dal Motomondiale al motocross, dal WRC alla Superbike.

Non avendo mai utilizzato i dischi in carbonio, ammessi da regolamento solo in MotoGP, i due allievi della VR46 Academy di Valentino Rossi​ hanno voluto sapere tutto su questo materiale: dal peso alle lavorazioni, passando per la ventilazione.​


 

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Oltre agli impianti frenanti, l’indottrinamento ha riguardato anche i cerchi Marchesini, azienda del gruppo Brembo: Migno e Vietti hanno preso in mano una coppia di ruote in magnesio della classe regina e poi si sono ripetuti con quelli in alluminio forgiato, riscontrando le differenze tra i diversi esemplari.

Dopo un’altra sosta nel reparto di test e validazione, si sono fermati mezz’ora per firmare ai dipendenti i poster con la loro immagine e per scattare foto di gruppo. Proprio in quell’istante Migno ha voluto lasciare la sua dedica a Brembo. Vietti si è accodato e poi ha dichiarato:

«Mi è piaciuta molto questa visita perché l’aspetto tecnico mi incuriosisce sempre. L’evoluzione dei freni è continua, quando sembra che si sia arrivati al massimo c’è sempre qualcosa di nuovo che Brembo riesce a portare in pista».


 

 
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