Brembo tra i 22 convocati che tengono alto il nome del Made in Italy

16/10/2017

 Borsa italiana ha selezionato le 22 società quotate per la vetrina Italian Listed Brands

​Creatività, eccellenza, innovazione e vocazione all’internazionalizzazione sono le caratteristiche principali dei marchi italiani, per questo Borsa Italiana ha deciso di offrire agli investitori un nuovo strumento per identificare le società italiane con una significativa brand awareness.

Tra queste non poteva mancare Brembo che ha fatto proprio di innovazione, eccellenza, internazionalizzazione e creatività le parole chiave della propria visione del Made in Italy nel mondo. Brembo è quotata alla Borsa Italia dal 1995.

Nell’anno solare 2016 il titolo Brembo ha aumentato il proprio valore del 28,7 per cento mentre nello stesso arco temporale il FTSEMIB ha lamentato una perdita del 10,2 per cento.

 

 

​Nell’ultimo esercizio il fatturato aziendale ha raggiunto i 2.279,1 milioni di euro, con ad un aumento del 9,9 per cento rispetto 2015 (2.073,2 milioni di euro). In quattro anni, dal 2012 al 2016, il fatturato è cresciuto di 890,5 milioni di euro. I 22 marchi sono stati selezionati da Borsa Italiana con il supporto di un panel di esperti settoriali, tra cui analisti industriali e finanziari sia italiani sia internazionali. In comune condividono creatività, eccellenza, innovazione e vocazione all’internazionalizzazione.

Le società che fanno parte dell’Italian Listed Brands sono: Autogrill, Brembo, Brunello Cucinelli, Campari, Damiani, De' Longhi, F.I.L.A., Ferrari, Fiat Chrysler Automobiles, Geox, Luxottica, Moncler, OVS, Piaggio & C., Pininfarina, Piquadro, Pirelli & C., Safilo Group, Salvatore Ferragamo, Technogym, Tod's, Yoox Net-A-Porter Group. La lista dei titoli inclusi nella vetrina è stata definita da Borsa Italiana con il supporto di un panel di esperti settoriali, tra cui analisti industriali e finanziari sia italiani sia internazionali.

Oltre alle metriche tradizionali sono stati presi in considerazione i principali asset intangibili di queste società, quali la percezione del brand tra la propria base di clienti e il posizionamento distintivo rispetto ai propri competitor. Attraverso questa iniziativa Borsa Italiana vuole offrire agli investitori un nuovo strumento per identificare le società italiane con una significativa brand awareness.

A partire da tale lista, verrà creato un nuovo indice dedicato da FTSE Russell nell’ambito della copertura del mercato italiano. Per la selezione dei titoli inclusi nella vetrina sono state prese in considerazioni le metriche tradizionali ma anche la percezione del brand tra la propria clientela e il posizionamento distintivo rispetto ai propri competitor.

 

 

L’impegno di Brembo nel coniugare visione globale e presenza locale, a supporto dei suoi clienti in qualsiasi Paese si trovino, è testimoniato dagli ingenti investimenti in nuovi impianti produttivi: 817,1 milioni di euro dal 2012 al 2016, di cui 260,7 milioni di euro nell’ultimo esercizio.

I cinque stabilimenti entrati in produzione o in corso di realizzazione tra Italia, Cina (Nanchino), Stati Uniti (Homer), Messico (Escobedo) e Polonia (Dabrowa) rispondono ai più avanzati standard tecnologici in termini costruttivi, di processo produttivo, logistico e di sostenibilità.

Per confermare la propria leadership mondiale nella produzione di impianti frenanti per auto e moto Brembo persegue l’innovazione costante di processi e produttivi. Un ulteriore passo guardando al futuro, verso un’ulteriore fase di crescita e di creazione di valore per tutti gli stakeholder.