Il GP 70° Anniversario Formula 1 secondo Brembo

04/08/2020

 La guida ai sistemi frenanti Brembo delle monoposto di Formula 1 e al loro uso per il bis al Silverstone Circuit

​​​​​​​​​


Il Campionato Mondiale di Formula 1 celebra i 70 anni del proprio esordio al Silverstone Circuit: ai tempi nessuna monoposto impiegava i freni Brembo per una semplice ragione, l’azienda italiana sarebbe nata solo nel 1961. L’esordio in Formula 1 è invece datato 1975 con Ferrari che proprio quell’anno tornò in cima al mondo. 


Secondo i tecnici Brembo il Silverstone Circuit rientra nella categoria dei circuiti scarsamente impegnativi per i freni delle Formula 1. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 2, inferiore al 3 che invece le è stato attribuito per la MotoGP dove però quest’anno non farà tappa. ​


 


Le pinze Brembo per la Formula 1​



Brembo realizza pinze in alluminio-litio a 6 pistoni (valore massimo stabilito dal regolamento) per 8 dei team del Mondiale 2020. Oltre a queste, fornisce ad alcuni team pinze a 4 pistoni da utilizzare al posteriore proprio per andare incontro alle richieste di maggior leggerezza da parte delle scuderie. ​


Ciascun team, in funzione delle esigenze specifiche della vettura, definisce insieme agli ingegneri Brembo il rapporto ottimale tra peso e rigidezza che dovranno avere le pinze freno. Per ciascuna scuderia lo sviluppo dell’impianto frenante avviene in maniera totalmente autonoma e separata. ​


 
​​



L’impegno dei freni durante il GP 70° Anniversario Formula 1​ 


La media delle decelerazioni massime per la pista britannica è di 3,2 g, superiore di poco all’Hungaroring, ma i valori delle singole frenate occupano uno spettro molto ampio: si va dagli 1,7 g della curva 13 ai 4,9 g della curva 16, passando per i 2,7 g della curva 4. 


Pur restando al di sotto dei picchi toccati al Red Bull Ring, anche l’energia dissipata nelle singole curve non è omogenea: supera i 1.500 kWh in tre staccate e in altrettante non arriva nemmeno a 500 kWh. Ciò determina l’assenza di due o più frenate impegnative consecutive, permettondo all’impianto frenante di raffreddarsi.

 


 

La frenata con la maggiore decelerazione del Round di Silverstone ​


Delle 7 frenate del GP Gran Bretagna 2 sono considerate altamente impegnative per i freni, una è di media difficoltà e le restanti 4 sono light.  


Quella che sottopone i piloti alla maggiore decelerazione è alla curva 16: 4,9 g a fronte dei 4,8 g della terza curva. Le monoposto arrivano a 294 km/h e in soli 2,23 secondi durante i quali percorrono 107 metri scendono a 107 km/h, necessari per impostare la curva.


 


​​