Il GP Eifel 2020 Formula 1 secondo Brembo

06/10/2020

 La guida ai sistemi frenanti Brembo delle monoposto di Formula 1 e al loro uso al Nurburgring

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Secondo i tecnici Brembo il Nurburgring rientra nella categoria dei circuiti altamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 4, identico alla pista di Sochi su cui si è corso due settimane fa. 


La F.1 torna su questo tracciato a distanza di 7 anni: questa sarà quindi la prima volta in cui le monoposto gareggiano con le power-unit ibride. Il circuito presenta 17 curve di cui 10 a destra e importanti variazioni altimetriche: dal punto più basso al più alto ci sono oltre 23 metri di differenza che possono complicare le staccate dei piloti, specie in caso di precipitazioni piovose. ​​


 


Il Brake by Wire Brembo per la Formula 1 ​



Fin dal 2014, quando è stato introdotto il Brake by Wire in Formula 1, Brembo ha riprogettato la parte posteriore dei propri impianti frenanti per individuare le soluzioni che permettono la migliore convivenza tra i freni e i sistemi di recupero dell’energia: queste tecnologie risultano quindi all’esordio al Nurburgring per la F.1. 


Per i team Brembo produce diversi componenti del Brake by Wire: per alcuni l’attuatore, per altri le valvole e il simulatore di rigidezza. Gli studi continuano senza sosta per miniaturizzare il più possibile i pezzi che compongono il Brake by Wire. Il TTL (time to lock) è di 100 millisecondi, un terzo delle soluzioni tradizionali. ​


 
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L’impegno dei freni durante il GP Eifel Formula 1​


I piloti utilizzano i freni in 9 delle curve della pista tedesca, per un impiego complessivo sul giro dell’impianto frenante di 12,2 secondi, il terzo valore più basso del Mondiale 2020 dopo Monza e il Red Bull Ring. In 4 delle frenate al Nurburgring l’azionamento dell’impianto frenante è inferiore al secondo e mezzo. 


Al contrario, sono invece notevoli le decelerazioni a cui sono sottoposti i piloti: in 8 curve sono di almeno 4,3 g e in un paio di queste superano abbondantemente i 5 g. Dalla partenza alla bandiera a scacchi in media ciascun pilota esercita un carico complessivo sul pedale del freno di oltre 63 tonnellate, il doppio del GP Italia a Monza. ​​

 


 

La frenata più impegnativa del Round al Nurburgring​ ​


Delle 9 frenate del GP Eifel 3 sono considerate altamente impegnative per i freni, altrettante sono di media difficoltà e le restanti 3 sono light.  

La più dura è quella alla prima curva in cui i piloti arrivano a 338 km/h e azionano i freni per 2,32 secondi durante i quali le auto percorrono 118 metri indispensabili per scendere a 111 km/h. Il carico sul pedale del freno è di 135 kg e la decelerazione di 5,4 g. ​


 


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