Ecco come i diversi tipi di superficie dei dischi racing influenzano le prestazioni dei freni.

24/06/2016

 Breve guida alla diverse superfici e prestazioni dei dischi Brembo Racing.

​​I dischi freno rappresentano una delle principali opzioni di modifica che i team da competizione possono apportare alle proprie vetture in qualsiasi weekend di gara. I dischi non sono tutti uguali, si differenziano per una serie di caratteristiche proprie che possono influenzare in modo rilevante la frenata. Una di queste è la finitura superficiale del disco che rappresenta una delle potenziali variabili che possono influenzare il tipo di frenata.


 

La frenata, infatti, può variare in:


 

• Risposta iniziale (mordente)

• Controllo e modulazione

• Rilascio

• Usura delle pastiglie

• Usura del disco


 
Audi R8 LMS con dischi da corsa Brembo 370 mm di tipo 1 nella parte anteriore. Foto: James Boone  

Ci sono molte altre variabili da considerare nella progettazione di un tipo di superficie di disco freno. La modifica di alcune di queste variabili può influenzare notevolmente le prestazioni complessive del disco freno. Alcune (delle tante) variabili da prendere in considerazione per la progettazione della baffatura del disco freno sono le seguenti:


 

• Profondità della scanalatura
• Angolo della scanalatura
• Lunghezza della scanalatura
• Numero di scanalature

Brembo Racing offre 4 diversi modelli di superficie dei dischi freno a seconda dell'applicazione, della destinazione d'uso, delle preferenze del pilota e di altri requisiti tecnici dell'applicazione o del telaio.


 

                 
Dischi Brembo Forati

 

I dischi freno forati sono adatti per un'ampia gamma di applicazione, temperature operative e ambienti di guida (in particolare in caso di pioggia), ma sono scarsamente utilizzati in pista nelle competizioni.




• Pro: offre un'eleva risposta iniziale raffreddando costantemente la fascia frenante.
Questi dischi sono, inoltre, più leggeri rispetto a molti altri.


• Contro: I freni forati sono di norma più soggetti a rottura termica se usati in modo costante a temperature estremamente alte, condizioni tipiche delle competizioni.
Questo, comunque, dipende dalla pista, dal pilota e dalla configurazione del telaio.


 

 
 



Dischi Brembo Tipo I


Il tipo di superficie Brembo "a 8 scanalature diritte" si concentra  su mantenere stabile il feel con il freno e migliora la resistenza contro un'eventuale rottura termica.


• Pro: stabilità di frenata a qualsiasi temperatura, usura del disco ridotta e ventilazione continua della fascia frenante, per prestazioni ottimali.


• Contro: la superficie del disco standard di tipo 1 presenta una minore "risposta iniziale" o "mordente" rispetto ai dischi forati Brembo, ai dischi di tipo III e tipo V.


 

                       

Dischi Brembo Tipo III
(tipo di superficie aggressiva) 

Tipo di superficie sviluppato per gli sport motoristici che punta su un'elevata risposta iniziale mantenendo un rilascio fluido del pedale.


• Pro: efficienza e controllo di frenata di livello superiore; permette al pilota di passare meno tempo sul pedale del freno.


• Contro: ogni disco con un tipo di superficie aggressivo come il tipo III avrà maggiori possibilità di consumare la superficie del disco e delle pastiglie, in maniera più rapida e irregolare. Questo dipende comunque da diverse variabili, come la configurazione della vettura o del tipo di tracciato.

 

 
 

Dischi Brembo Tipo V (tipo di superficie endurance)

Tipo di superficie sviluppato per sport motoristici con una risposta iniziale relativamente inferiore rispetto al tipo III.


Il tipo di superficie dei dischi Brembo Racing di tipo V è progettato anche per avere un'usura inferiore delle pastiglie e del disco, ideale per gare di resistenza a lunga percorrenza (prevalentemente gare da 10, 12 e 24 ore).


• Pro: modulazione e controllo della frenata simile al Tipo III, offrendo un'usura inferiore delle pastiglie e del disco in pista.


• Contro: nonostante rappresenti il tipo di superficie più bilanciato alle altre tipologie di dischi Brembo, i dischi di Tipo V di norma non presentano una risposta iniziale così elevata rispetto a quelli di Tipo III.