Risultati Esercizio 2020

05/03/2021

 BREMBO: FATTURATO QUARTO TRIMESTRE 2020 € 648,7 MILIONI, IN CRESCITA DEL 4,5% (+7,8% A CAMBI COSTANTI), UTILE NETTO +17,5% a € 64,8 MILIONI. PROPOSTO DIVIDENDO DI € 0,22 PER AZIONE.

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I risultati del 4° trimestre 2020:​

Fatturato i+4,5% rispetto al quarto trimestre dell’anno precedente (+7,8% a parità di cambi)​;

EBITDA € 121,6 milioni (18,7% dei ricavi);

EBIT € 70,5 milioni (10,9% dei ricavi)​;
         
Utile netto € 64,8 milioni (10,0% dei ricavi);​ ​


Indebitamento fi​nanziario netto

€ 384,7 milioni (€ 175,8 milioni escludendo l’effetto del principio contabile IFRS 16) in miglioramento di € 121,0 milioni dal 30 settembre 2020​.
 

 
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I risultati al 31 dicembre 2020:​

Fatturato € 2.208,6 milioni, -14,8% rispetto all’anno precedente (-13,3% a parità di cambi)​;

EBITDA € 388,7 milioni (17,6% dei ricavi);​

EBIT € 181,1 milioni (8,2% dei ricavi)​;

        

Investimenti netti € 187,8 milioni


 

 

Il Presidente Alberto Bombassei ha commentato: “I risultati approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione di Brembo dimostrano l’efficace e attenta gestione dell’Azienda, che in un anno critico ha saputo salvaguardare la redditività del Gruppo, contenendo in maniera rapida e incisiva l’impatto negativo subìto dal mercato di riferimento. L’esito raggiunto nell’anno appena trascorso attesta la solidità di Brembo e ci permette di tornare alla distribuzione del dividendo agli azionisti, dopo la sospensione dello scorso anno a causa dell’emergenza Covid-19. 

Particolarmente incoraggianti sono le performance dell’ultimo trimestre: i principali mercati in cui operiamo mostrano segnali di ripresa, in particolare la Cina e l’India che crescono a doppia cifra. Sebbene lo scenario di mercato rimanga caratterizzato da una forte incertezza, Brembo è entrata nel 2021 con fondamentali solidi, determinata a far fronte all’impatto della crisi sanitaria continuando a proteggere la salute dei propri collaboratori e a supportare i clienti nel cogliere le sfide e le opportunità di un settore automotive in grande trasformazione, grazie a soluzioni innovative per una mobilità sempre più sostenibile.”



I risultati del quarto trimestre 2020​ ​​ 

Il Consiglio di Amministrazione di Brembo S.p.A, riunitosi oggi sotto la Presidenza di Alberto Bombassei, ha approvato i risultati del Gruppo al 31 dicembre 2020. 


I ricavi netti consolidati del Gruppo Brembo nel quarto trimestre 2020 ammontano a € 648,7 milioni, in crescita del 4,5% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+7,8% a parità di cambi). 


A livello geografico, nel quarto trimestre 2020 quasi tutti i mercati in cui il Gruppo opera mostrano segnali di ripresa, dopo i cali generalizzati che hanno contraddistinto la più parte del 2020 a seguito dell’emergenza sanitaria tutt’ora in corso. 

Le vendite in Italia crescono del 7,9%, in Germania dello 0,9%, in Francia dell’1,3%, mentre calano del 5,1% nel Regno Unito. 

Per quanto riguarda i paesi extra-europei, l’India è in crescita del 22,1% (+34,0% a cambi costanti), la Cina del 19,4% (+21,3% a cambi costanti), mentre il Giappone chiude a -22,1% (-21,3% a cambi costanti). 

Il Sudamerica decresce del 21,1% (cresce del 9,2% a cambi costanti), mentre il Nord America (USA, Canada e Messico) aumenta del 3,5% (+9,8% a cambi costanti). 


Per quanto riguarda i segmenti di mercato, le applicazioni per auto aumentano del 2,6%, quelle per motocicli del 6,4%, i veicoli commerciali del 15,9%, mentre il settore delle competizioni cresce dell’8,1%. 


Il margine operativo lordo (EBITDA) ammonta nel trimestre a € 121,6 milioni (18,7% dei ricavi) sostanzialmente in linea con il valore dell’anno precedente, quando ammontava a € 121,2 milioni (19,5% dei ricavi). 


Il margine operativo netto (EBIT) del trimestre si attesta a € 70,5 milioni (10,9% dei ricavi), in crescita dell’1,7% rispetto al quarto trimestre 2019, quando ammontava a € 69,3 milioni (11,2% dei ricavi). 


Il risultato prima delle imposte ammonta a € 63,5 milioni (9,8% dei ricavi), mentre l’utile netto è pari a € 64,8 milioni, in crescita del 17,5% rispetto al quarto trimestre 2019. 


L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2020 è pari a € 384,7 milioni, in calo di € 121,0 milioni rispetto al 30 settembre 2020 (€ 505,7 milioni). Al netto dell’effetto del principio contabile IFRS 16 l’indebitamento netto ammonta a € 175,8 milioni, in riduzione di € 144,3 milioni rispetto al 30 settembre 2020.


 

I risultati al 31 dicembre 2020​


I ricavi netti consolidati del Gruppo Brembo nel periodo chiuso al 31 dicembre 2020 ammontano a € 2.208,6 milioni, in calo del 14,8% rispetto al 2019 (-13,3% a parità di cambi). 


Nel corso del 2020 il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a € 1.405,3 milioni, pari al 63,6% delle vendite, percentualmente in crescita rispetto al 62,7% dell’anno precedente. I costi per il personale sono pari a € 425,0 milioni, con un’incidenza sui ricavi del 19,2%, in leggero aumento rispetto all’anno precedente (18,0% dei ricavi). I collaboratori in forza al 31 dicembre 2020 sono 11.039, ovvero 171 persone in più rispetto all’anno precedente (10.868 persone). 


Il margine operativo lordo (EBITDA) del 2020 ammonta a € 388,7 milioni (17,6% dei ricavi), e si confronta con € 515,2 milioni del 2019 (19,9% dei ricavi). Dedotti ammortamenti e svalutazioni per € 207,6 milioni, il margine operativo netto (EBIT) si attesta a € 181,1 milioni (8,2% dei ricavi). 


Gli oneri finanziari netti dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 ammontano a € 25,2 milioni (€ 11,1 milioni nel 2019) e sono composti da differenze cambio nette negative per € 8,1 milioni (€ 3,2 milioni positive nel 2019) e da altri oneri finanziari netti per € 17,1 milioni (€ 14,3 milioni l’anno precedente). 


La stima delle imposte, calcolata sulla base delle aliquote previste dalla normativa vigente, risulta pari a € 17,8 milioni, con un tax rate dell’11,4%. La riduzione del tax rate rispetto all’anno precedente (22,2%) è riconducibile all’effetto dell’agevolazione netta del Patent Box per € 19,8 milioni registrata nel quarto trimestre 2020. 


Il periodo chiude con un utile netto di € 136,5 milioni.


 

Approvazione della Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2020​


Il Consiglio di Amministrazione di Brembo ha esaminato ed approvato la Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario 2020 ai sensi del D. Lgs. 254/2016. 

La Dichiarazione, redatta in conformità alle Linee Guida del Global Reporting Initiative (GRI Standard), descrive il modello aziendale dell’impresa, le strategie, le politiche, le azioni intraprese e i risultati conseguiti dal Gruppo nel perseguire la propria crescita economica sostenibile, tenendo in considerazione le aspettative degli stakeholder coinvolti e ricercando il miglioramento continuo degli impatti ambientali e sociali generati dalle proprie attività. La Dichiarazione sarà resa pubblica sul sito internet del Gruppo entro i termini di legge.​​

 

Convocazione Assemblea degli Azionisti - 22 aprile 2021​

 

Il Cda odierno ha convocato l’Assemblea degli Azionisti per il prossimo 22 aprile alle ore 10.30, con la precisazione che, dato il perdurare dell’emergenza sanitaria, l’intervento degli azionisti si svolgerà esclusivamente mediante delega al Rappresentante Designato, individuato ai sensi dell’Articolo 135-undecies del TUF, in Computershare S.p.A. Non è pertanto ammessa la partecipazione fisica dei singoli azionisti. 

Le istruzioni e il modulo per conferire gratuitamente tale delega, unitamente alla documentazione assembleare, saranno disponibili sul sito internet www.brembo.com, Investitori, Per gli Azionisti, Assemblea dei Soci, entro i termini di legge. 


Il Cda ha deliberato di proporre alla convocanda Assemblea un ordine del giorno relativo ai seguenti argomenti. 

In seduta ordinaria: 

1) Esame e approvazione del Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. 

2) La seguente proposta di riparto dell’utile della Capogruppo Brembo SpA: 

    - un dividendo ordinario lordo di € 0,22 per ognuna delle azioni ordinarie in circolazione alla data dello stacco della cedola; 

    - riportato a nuovo il rimanente. 

Si proporrà di mettere in pagamento il dividendo a partire dal 26 maggio 2021, con stacco della cedola n. 3 il giorno 24 maggio 2021 (record date 25 maggio 2021). 

3) Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020 dal Gruppo Brembo. 

4) Conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti per il periodo 2022 – 2030. 

5) Piano di acquisto e vendita azioni proprie, che avrà le seguenti finalità: 

  - compiere, direttamente o tramite intermediari, eventuali operazioni di investimento anche per contenere movimenti anomali delle quotazioni, per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi e per sostenere sul mercato la liquidità del titolo, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all’andamento del mercato, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni vigenti; 

  - eseguire, coerentemente con le linee strategiche della Società, operazioni sul capitale o altre operazioni in relazione alle quali si renda necessario o opportuno procedere allo scambio o alla cessione di pacchetti azionari da realizzarsi mediante permuta, conferimento o altro atto di disposizione; e 

 - acquistare azioni proprie in un’ottica di investimento a medio e lungo termine. 

La proposta prevede la facoltà, per il Consiglio di Amministrazione, di acquistare, in una o più volte, fino a un massimo di 8.000.000 azioni ordinarie, ad un prezzo minimo non inferiore al prezzo di chiusura che il titolo avrà registrato nella seduta di borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione diminuito del 10% e a un prezzo massimo non superiore al prezzo di chiusura che il titolo avrà registrato nella seduta di borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione aumentato del 10%. 

Per quanto riguarda la vendita delle azioni proprie il Consiglio di Amministrazione stabilirà di volta in volta, in conformità alla normativa applicabile e/o alle prassi di mercato ammesse, i criteri per la determinazione del relativo corrispettivo e/o modalità, termini e condizioni di impiego delle azioni proprie in portafoglio, avuto riguardo alle modalità realizzative impiegate, all’andamento dei prezzi delle azioni nel periodo precedente all’operazione ed al miglior interesse della Società. 

L’autorizzazione è richiesta per un periodo di 18 mesi dalla data di delibera dell’Assemblea degli Azionisti e per un importo massimo in acquisto di € 144.000.000, che trova adeguata capienza nelle riserve nette disponibili di bilancio. La Società alla data odierna detiene n. 10.035.000 azioni proprie, pari al 3,005% del capitale sociale. 


In seduta straordinaria: 

 - modifica degli Articoli 1 (modifica della denominazione sociale) e 4 (modifiche all’oggetto sociale) dello Statuto. 

La modifica dell’Articolo 4 prevede l’ampliamento dell’oggetto sociale al fine di renderlo compatibile con l’evoluzione tecnologica del mercato automotive, nella logica di supportare i propri partner anche alla luce dei nuovi paradigmi della mobilità come l’elettrificazione, la guida autonoma e la digitalizzazione. 

La modifica dell’Articolo 1 riguarda la conseguente denominazione della Società da Freni Brembo S.p.A. a Brembo S.p.A.​

 

Diritto di recesso​

 

Gli azionisti che non concorrano all’adozione della deliberazione di approvazione delle proposte di modifiche dell’Articolo 4 dello Statuto (i.e. gli azionisti che non partecipino all’Assemblea, o che partecipino e votino contro la proposta di delibera, o che si astengano dal voto) potranno esercitare il diritto di recesso, in conformità alle disposizioni di cui all’Articolo 2437, comma primo, lettera a), 5/10 del codice civile, entro 15 giorni dall’iscrizione del verbale dell’Assemblea degli Azionisti presso il Registro delle Imprese. 

Il prezzo di liquidazione da riconoscere agli azionisti che esercitino il diritto di recesso è pari a € 10,036 per ciascuna azione Brembo. Tale prezzo è stato determinato, secondo quanto richiesto dall’Articolo 2437-ter, comma 3, del codice civile, in misura pari alla media aritmetica dei prezzi di chiusura delle azioni Brembo (sulla base delle rilevazioni ufficiali fornite da Borsa Italiana) nei sei mesi che precedono la data di pubblicazione dell’avviso di convocazione dell’Assemblea degli Azionisti (che avverrà in data odierna). 

Una volta scaduto il periodo di 15 giorni, le azioni Brembo in relazione alle quali sia stato esercitato il diritto di recesso saranno offerte in opzione agli altri azionisti sulla base del rapporto di opzione che sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione sulla base delle azioni oggetto di recesso. Le eventuali azioni non collocate nell’ambito dell’offerta in opzione potranno essere offerte a terzi; le azioni che eventualmente residuino e che non siano state vendute dovranno essere rimborsate mediante acquisto da parte della Società.

 

​Prevedibile evoluzione della gestione​

 

Il livello degli ordinativi e la saturazione della capacità produttiva con cui abbiamo iniziato l’anno ci rendono ottimisti per il 2021, nonostante permanga l’incertezza sul fronte degli sviluppi della pandemia.​

 

Contatti societari:

​Matteo Tiraboschi
Vice Presidente Esecutivo
Tel. +39 035 605 2090
 
Laura Panseri
Head of Investor Relations
Tel. +39 035 605 2145
e-mail: laura_panseri@brembo.it

www.brembo.com
Roberto Cattaneo ​
Chief Communication Officer
Tel. +39 035 605 5787 ​
e-mail: press@brembo.it
 
 
 
 
                        
 www.brembo.com​

 
 
 
 
 
 
 
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