Custom

​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
 

Chi sceglie una moto custom non ama lasciare nulla al caso, abbigliamento e casco incluso. La stessa cura dei dettagli contraddistingue anche i componenti che sceglie di sostituire sulla propria moto: non si tratta di un acquisto d’impulso quanto di un’analisi delle alternative disponibili sul mercato, spesso confrontadosi con chi condivide la stessa cultura custom. 


L’importanza attribuita allo stile, possibilmente unico e ricercato, non deve però far dimenticare che si tratta pur sempre di componenti frenanti. Ciò significa che la performance e l’affidabilità non vanno sottovalutati e in questi ambiti i prodotti della linea UPGRADE Custom di Brembo non temono confronti.​




 ​



POMPE FRENO:
PER OGNI GUSTO​


La guida in città, tra binari, tombini, bici e monopattini, così come quella extraurbana, può riservare numerose sorprese. Non possedendo la ripresa da fermo di cui godono le supersportive, per togliersi d’impiccio alle custom non restano che i freni. Per questa ragione è indispensabile avere una pompa freno di ottima qualità.

 

La pompa RCS si distingue dalla massa per l’impiego del sistema RCS, brevettato da Brembo per la regolazione dell’interasse leva, utile a raggiungere il feeling ideale tra motociclista e moto. Ciò garantisce la massima potenza e una frenata perfettamente modulabile in tutte le condizioni di utilizzo. 


In pochi secondi, ruotando l’apposito registro con un semplice cacciavite si può rendere l’impianto frenante più aggressivo e reattivo, optando per l’opzione da 20 mm, o al contrario più morbido e modulabile, con la variante da 18 mm. ​

 

In tal modo le variazioni delle condizioni dell’asfalto e meteorologiche non rappresenteranno più un problema in termini di frenata. E oltre tutto, per adattarsi anche ai manubri custom da un pollice di diametro, la pompa freno RCS presenta una speciale conformazione del cavallotto. ​


LE ALTERNATIVE


Se invece ambisci ad un miglioramento più marcato puoi indirizzarti sulla eccezionale RCS Corsa Corta che permette anche di scegliere l’entità della corsa a vuoto, attraverso la regolazione del punto di attacco della frenata, il cosiddetto “bite point”, tramite un selettore. 


Un’ulteriore alternativa molto valida per le moto costum è costituita dalla MCS (Multiple Click System) con interasse variabile, mentre per le pompe freno posteriori la scelta migliore è la SRM in alluminio con serbatoio integrato.


PINZE:
CHE LOOK E CHE COMFORT​


C’è chi possiede una moto invidiata per le sue linee, i suoi particolari e le sue cromature ma rischia di veder svanire tutti gli elogi a causa di una anonima pinza freno. Il problema è molto più comune di quanto si pensi ma se un tempo non era risolvibile per l’assenza di alternative oggi non è più così. 


Le pinze Brembo UPGRADE rafforzano il carattere della custom su cui sono montate, attraverso la cura del design, sia per quanto riguarda le forme sia per i dettagli delle superfici. Non contente, sono volte ad assicurare il massimo comfort e la migliore performance frenante ottenibile.

 

Destinata al mondo custom e delle cafè racer, la pinza 484 café racer deve il suo nome alla cilindrata unitaria di un singolo pistone della pinza (i pistoni sono 4 da 32 mm per ogni pinza), misurata in pollici cubi (cubic inch), scala impiegata nell’universo custom per indicare la capienza dei motori bicilindrici a V statunitensi. 


La pinza 484 café racer è realizzata in alluminio racing, ricavata dal pieno e lavorata con macchine di precisione a controllo numerico CNC. Le due semipinze sono unite con tre viti in acciaio poste all’interno del lato ruota. La finitura è ottenuta con l’ossidazione del corpo pinza di colore nero antracite. ​

 

Alla 484 café racer ad attacco radiale, intercambiabile con la maggior parte delle pinze di serie, si affiancano le pinze assiali 484 logonero e 484 logopuro con finitura del corpo pinza in nero antracite anodizzato. Questi ultimi due modelli si distinguono fra loro solamente per il colore del logo Brembo.​

LE ALTERNATIVE​


Chi desidera un’altra pinza radiale particolarmente leggera può virare la propria attenzione sulla Stylema: oltre ad avere il corpo pinza del 9 per cento più leggero rispetto ai modelli stradali precedenti a parità di rigidità, vanta un coefficiente medio di attrito superiore dell’11 per cento e una riduzione della temperatura del fluido freni fino al 10 per cento. ​

 

Un miglioramento di performance e sicurezza è garantito anche dalle altre pinze anteriori UPGRADE a 4 pistoni monoblocco, in alluminio: la M-50 con pistoni da 30 mm ancora oggi ai vertici della categoria per peso e rigidità, così come la M-4 che pesa un filo in più per i pistoni da 34 mm. Diverso invece il concept delle GP4-RB e GP4-RX, composte da due pezzi ricavati dal pieno in alluminio.​


Chi invece sceglie di restare fedele alle pinze assiali potrà soddisfare i suoi gusti con le pinze P4-40R e P4-40C, tutte vendute con pastiglie sinterizzate, le cui differenze sono rappresentate dalle finiture: nero in un caso, oro nell’altro.​


Per il posteriore invece sono disponibili la GP2-CR (particolarmente adatta in combinazione con la 484 café racer) e la GP2-SS, entrambe in due pezzi ricavate dal pieno e dotate di 2 pistoni da 34 mm, così come la P2-RS84 e la P2-CR84: tutte e quattro offrono una buona combinazione di leggerezza e rigidità.​



DISCHI:
RESISTENZA AGLI STRESS E LEGGEREZZA


Prima ancora delle pinze freno, il componente che cattura gli sguardi è il disco freno anteriore: un disco con la fascia frenante ridotta, tipica dei modelli racing, rischia di vanificare il design complessivo della moto, incrinandone la maestosità.


Al di là del piacere visivo, un disco deve anche disporre di caratteristiche strutturali che non inquinino il piacere di guida: a tali scopi servono affidabilità, performance sulla singola frenata ed elevata resistenza termica e riduzione al minimo della rumorosità e vibrazioni.

 

Rispetto ai dischi fissi, quelli flottanti risultano più leggeri grazie all’impiego di una campana in diverso materiale e sono meno soggetti a stress termo meccanici perché non ostacolano la flottanza radiale e assiale, nemmeno nelle condizioni di utilizzo estremo. 


A questa famiglia appartiene il disco black 11’’ da 292 mm di diametro e spessore di 5 mm di spessore. La fascia frenante particolarmente ampia in acciaio inox è collegata alla campana in lega d’alluminio ricavata CNC e anodizzata nera tramite dieci nottolini in alluminio anodizzato duro. 


La presenza di 70 fori è garanzia di maggior grip e di una risposta più pronta ed efficace dell’impianto frenante: il coefficiente d’attrito è superiore rispetto ai dischi standard, sia in condizioni normali che in presenza di pioggia perché la foratura interrompe il velo d’acqua che può depositarsi sulla superficie.

 

L’ALTERNATIVA


Una soluzione altrettanto valida sia sul versante estetico che di contenuto tecnico contenustico è il disco groove con campana freno CNC con finitura nero antracite esaltata dal contrasto con i solchi ottenuti per lavorazione meccanica dopo il processo di ossidazione. C’è chi lo amerà e chi non lo gradirà, di certo non lascerà indifferente.​



CERCHI:
RIGIDITA’ FA RIMA CON AGILITA’


Una delle realtà più importanti del gruppo Brembo è il marchio Marchesini, leader nella ricerca, progettazione e realizzazione di ruote per moto, sia per le massime competizioni mondiali che per l’uso stradale. 


Dalla condivisione con Brembo di sinergie in tema di innovazione tecnologica, ricerca sui materiali e sulle lavorazioni sono scaturiti prodotti iconici, sognati da migliaia di appassionati per l’unicità delle loro caratteristiche.

 

Ogni motociclista conosce bene l’importanza della leggerezza e il valore della rigidità. Marchesini è maestro in entrambe le discipline ma anche nel design, come si evince dalla M10RC Kompe: le dieci razze in alluminio sono realizzate con la forgiatura multidirezionale e sono disponibili in versione verniciata e anodizzata. 


Attraverso razze a spessori variabili e nervature rastremate la rigidità è elevata senza aumentare la massa complessiva del cerchio. Un risparmio gradito perchè trattandosi di masse non sospese, i cerchi condizionano l’agilità complessiva del veicolo e quindi l’accelerazione e l’inserimento in curva. 


Le dieci razze e le tonalità scelte si sposano perfettamente con i tratti stilistici della quasi totalità delle custom presenti in commercio. Il tutto senza mai rinunciare a nulla in termini di sicurezza, garantita dalla severità dei controlli e dai numerosi test effettuati su ogni singola ruota.



 

 
 




La certezza di un prodotto Originale 


Brembo Check: nuova App Brembo per certificare l’originalità dei prodotti UPGRADE​. 


​La contraffazione degli impianti frenanti Brembo, come accade ai prodotti dei brand più iconici, è purtroppo un fenomeno in forte crescita, ma in questo caso potenzialmente molto più pericoloso, perché relativo a sistemi di sicurezza attiva dal cui funzionamento dipende l’incolumità di piloti, passeggeri e degli altri utenti della strada. 


Brembo, da sempre garante della sicurezza e dell’affidabilità dei propri componenti, ha sviluppato l’app Brembo Check, che permette di certificare l’autenticità dei propri prodotti, in maniera semplice e veloce. 


All’acquisto di un prodotto UPGRADE, dopo avere installato Brembo Check sul proprio dispositivo mobile, è sufficiente inquadrare con il proprio smartphone il QR Code univoco riportato sull’etichetta e facilmente visibile sul componente acquistato o sulla scatola, come nel caso della gamma SPORT, per ricevere una risposta immediata sull’originalità del prodotto Brembo. 


Per evitare manomissioni, l’etichetta è realizzata seguendo un protocollo di stampa e applicazione che ne impedisce la rimozione; se si cerca infatti di staccarla, il QR Code viene danneggiato rendendolo inutilizzabile. In tal modo risulta impossibile staccare l’etichetta per abbinarla ad un prodotto differente da quello originale. ​


Clicca qui per maggiori informazioni.​​

​​

​ ​

​ ​ ​


 ​​

CONFIGURA

CLICCA, CONFIGURA, SCEGLI!

Scopri quali dischi freno Brembo sono disponibili per la tua moto e dove è possibile acquistarli.

DISTRIBUTORI