Processo di Analisi di Materialità
Come ogni anno, il Gruppo Brembo aggiorna l’analisi di materialità, lo strumento attraverso il quale individua i temi di
sostenibilità materiali e, di conseguenza, i
contenuti della presente Dichiarazione Non Finanziaria, necessari al fine di fornire una visione delle
attività dell’Azienda, del suo
andamento, dei suoi
risultati e, soprattutto, delle
strategie e degli
obiettivi futuri. Tali temi rappresentano anche gli
aspetti rilevanti per gli stakeholder di Brembo e sono individuati e costantemente aggiornati anche grazie al loro coinvolgimento diretto.
A partire dal 2022, anticipando le richieste introdotte dalla nuova Direttiva Europea 2022/2464 (Corporate Sustainability Reporting Directive), Brembo ha avviato il
processo di doppia materialità (Double Materiality), integrando il processo di valutazione degli impatti “Inside-out” (Impact Materiality) secondo i
GRI Universal Standard 2021 con la prospettiva “Outside-in” (Financial Materiality). Mentre dalla prima emergono gli impatti generati, effettivamente o potenzialmente, dall’organizzazione e dalla sua catena del valore verso l’esterno, la seconda considera i rischi e le opportunità che possono influenzare la creazione di valore, la strategia, la performance economico-finanziaria e il posizionamento dell’Azienda nel breve, medio o lungo termine.
Per l’esercizio 2023 la valutazione della prospettiva “Outside-in” (Financial Materiality) è stata svolta sulla base degli
European Sustainability Reporting Standards (ESRS) dell’EFRAG, ovvero lo standard di rendicontazione che dovrà essere utilizzato dalle aziende soggette alla Corporate Sustainability Reporting Directive. Pertanto, tale esercizio è da considerarsi del tutto volontario e non soggetto ad attività di assurance da parte dell’ente terzo che certifica la presente Dichiarazione non finanziaria secondo il principio ISAE 3000 Revised.