Energia

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I consumi energetici


I consumi energetici sono anche il fattore sul quale Brembo deve concentrare il suo impegno per raggiungere il proprio obiettivo di modello operativo Net Zero. Pertanto, in linea con le indicazioni della comunità scientifica mondiale, la politica di Brembo è di massimizzare l’efficienza nell’uso dell’energia, riducendo i consumi ovunque sia possibile e mantenendo al minimo le emissioni. Con l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale e di migliorare le prestazioni energetiche, la strategia punta a ridurre l’intensità energetica e le emissioni di CO2e dovute ai processi produttivi, assicurando operazioni economicamente sostenibili.


Il miglioramento delle prestazioni energetiche è inteso anche a mantenere e rafforzare la competitività globale del Gruppo. L’efficienza energetica è, pertanto, parte integrante del sistema di produzione Brembo, in quanto ha un impatto sulle prestazioni delle attività produttive.  


Per raggiungere tali obiettivi, coerentemente con quanto espresso nella Politica Ambiente ed Energia, il Gruppo si è dotato di un Sistema di Gestione Energia in accordo allo standard ISO 50001:2018, estendendolo progressivamente a un sempre maggiore numero di siti.​


I punti cardine della strategia energetica del Gruppo sono:
• misurazione e reporting degli usi energetici dei siti e delle emissioni di CO2 equivalente;
• audit e revisione delle prestazioni del Sistema di Gestione Energia;
• determinazione di obiettivi di riduzione dell’intensità energetica e delle emissioni di CO2 equivalente;
• identificazione e implementazione di progetti di miglioramento dell’efficienza energetica;
• programmazione intelligente degli impianti intesa a minimizzare gli sprechi energetici;
• costante ricerca e valutazione di nuove soluzioni per l’autoproduzione di energia;
• costante impegno nella ricerca interna di nuovi processi produttivi e ottimizzazione di quelli esistenti;
• costante ricerca di opportunità per il recupero termico e di altre forme di energia in uscita dai processi.

Nell’ottica di semplificare l’approccio alla gestione delle tematiche ambientali energetiche presso gli stabilimenti del Gruppo, nel corso del 2022 è iniziata l’attività di revisione delle procedure di definizione, analisi e monitoraggio degli indicatori di prestazione energetica.

Nelle scelte di approvvigionamento energetico Brembo predilige le fonti energetiche rinnovabilirispetto a quelle fossili, da un lato continuando anche nel 2022 l’impegno per l’acquisto di energia rinnovabile, dall’altro incrementando la propria capacità di autoproduzione, per esempio attraverso l’installazione di sistemi fotovoltaici.  

In particolare, la quota di energia elettrica derivante da fonti rinnovabili di cui il Gruppo si è approvvigionato, è passata dal 53% del 2021 al 69% nel 2022. Questo risultato è stato ottenuto grazie all’acquisto di certificati di energia rinnovabile (Garanzia di Origine I-RECs, RECs, ecc.), PPAs (Power Purchasing Agreements) e altri accordi contrattuali.

In relazione alla capacità di autoprodurre energia da fonti rinnovabili, tale attività viene svolta nei siti italiani. Nel 2022 è iniziata l’installazione degli ulteriori impianti fotovoltaici sui poli produttivi di Mapello e di Curno per una capacità di autogenerazione che arriverà a 3.500 kWp, in grado di superare il 3,5% del fabbisogno energetico dei due poli. Durante i prossimi anni, Brembo si è impegnata nell’incrementare la quota di energia autoprodotta anche in altre aree geografiche sugli stabilimenti di prossima realizzazione. ​


 

Brembo Energy Platform


Per quanto riguarda l’efficienza energetica, le azioni per il raggiungimento degli obiettivi riguardano, tra le altre, l'adozione di sistemi di monitoraggio avanzati (B.E.P – Brembo Energy Platform) interconnessi con le principali utenze di fabbrica e secondo logiche di smart factory, la sostituzione di impianti obsoleti con altri di tecnologia a elevata efficienza, la riduzione degli sprechi (come la ricerca e la riduzione delle perdite di aria compressa, lo spegnimento automatico di impianti o parte di essi nei periodi non produttivi, ecc.).

 

Complessivamente, nel 2022 Brembo ha consumato energia per poco meno di 5,3 milioni di GJ, con un aumento del 11% rispetto al 2021, come risultato di un bilanciamento tra ripresa e aumento delle attività produttive, precedentemente condizionati dai fermi di produzione dovuti alla pandemia, e i progetti di efficienza energetica.

Tali consumi sono in prevalenza in forma di energia elettrica, che si mantiene a circa il 72% sui consumi energetici totali, pari a oltre 3.800.000 GJ, principalmente utilizzati dai forni fusori in ghisa e secondariamente dagli impianti di lavorazione meccanica e dalla produzione dell’aria compressa utilizzata nei processi produttivi. Il consumo di gas naturale, utilizzato prevalentemente nei processi fusori di alluminio, risulta pari a oltre 1.100.000 di GJ. ​

 

 
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