Standard di rendicontazione

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Standard di rendicontazione applicati



Giunta alla sesta edizione, la Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario (nel seguito anche “Dichiarazione Non Finanziaria”, “Dichiarazione” o “DNF”) del Gruppo Brembo (nel seguito anche “Brembo”, “Gruppo”, “Azienda”) racconta le performance e le azioni poste in essere per gestire i temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro la corruzione affinché gli stakeholder possano avere accesso alle informazioni ed avere una visione accurata, esaustiva e trasparente delle strategie, delle attività intraprese, dell’andamento dell’azienda, e dei risultati conseguiti dal Gruppo nel garantire la propria crescita economica e lo sviluppo del business. 


La Dichiarazione Non Finanziaria Consolidata, pubblicata con periodicità annuale, è redatta ai sensi del D.Lgs.254/2016 e ss.mm. e in conformità ai Sustainability Reporting Standards pubblicati dal Global Reporting Initiative – GRI 2021, con riferimento all’ultimo aggiornamento degli stessi, entrato in vigore dal 1 gennaio 2023. Tali Standard sono ad oggi i più diffusi e riconosciuti a livello internazionale in materia di rendicontazione non finanziaria. 


Nel processo di rendicontazione, in un’ottica di ampliamento della disclosure verso gli stakeholder, il Gruppo ha tenuto conto delle indicazioni contenute nel documento “Measuring Stakeholder Capitalism: Towards Common Metrics and Consistent Reporting of Sustainable Value Creation” pubblicato a settembre 2020 dal Word Economic Forum e degli indicatori proposti dagli standard SASB

Le informazioni incluse nella rendicontazione non finanziaria riflettono il principio di materialità o rilevanza, elemento previsto dalla normativa di riferimento e caratterizzante i GRI Standard: i temi trattati all’interno della Dichiarazione sono stati individuati a seguito dell’analisi e valutazione degli impatti più significativi sull’economia, sulle persone e sull’ambiente, includendo anche i diritti umani. 

È necessario precisare che l’analisi di materialità valida ai fini della rendicontazione non finanziaria del presente anno fiscale non tiene in considerazione la prospettiva “Outside-in” (Financial Materiality), in quanto esercizio da considerarsi del tutto volontario e non soggetto ad attività di revisione (rif. Direttiva Europea CSR).

Brembo ha l’obbligo di includere nella DNF, a partire dalle pubblicazioni avvenute successivamente al 1° gennaio 2022, l’informativa richiesta dalla normativa sulla c.d. “Tassonomia UE” in relazione alle attività ecosostenibili condotte dal Gruppo, relativamente alla quale si rimanda al paragrafo “REGOLAMENTO 2020/852 SULLA TASSONOMIA UE”.

Ai sensi dell’Art. 10 del Regolamento Delegato UE 2021/2178 del 6 luglio 2021, tale informativa per l’esercizio 2022 riguarda la proporzione, rispetto al totale, del fatturato, investimenti e costi operativi del Gruppo afferenti le attività ammissibili e allineate alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di mitigazione ed adattamento al cambiamento climatico, come contemplate dagli allegati al Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021, oltre ad alcune informazioni di carattere qualitativo.

Per informazioni o commenti al presente documento è possibile inviare una richiesta a: sustainability@brembo.it.




Tassono​mia Europea

Nel corso degli ultimi anni l’Unione Europea, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica al 2050, ha definito una serie di strategie e iniziative mirate ad orientare i flussi di capitali verso modelli economici più sostenibili e promuovere investimenti in asset e in attività sostenibili attraverso l’impiego di risorse pubbliche e private. 


In questo contesto, il Regolamento (UE) 2020/852, comunemente denominato “Tassonomia", fornisce un linguaggio comune di criteri per determinare se un’attività economica possa considerarsi ecosostenibile, riducendo il rischio di greenwashing, e garantisce agli istituti finanziari e agli investitori una maggiore comparabilità circa il grado di ecosostenibilità di un investimento a essa associato.

In particolare, la Tassonomia classifica le attività economiche che possono essere potenzialmente allineate con i sei obiettivi ambientali definiti dall’Unione Europea e quindi contribuire al raggiungimento degli stessi:  

Mitigazione dei cambiamenti climatici 

Adattamento ai cambiamenti climatici 

• Uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine 

• Transizione verso un’economia circolare 

• Prevenzione e riduzione dell’inquinamento 

• Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi 


L’art. 8 del Regolamento UE 2020/852 definisce gli obblighi di rendicontazione nell’ambito della Tassonomia, ad oggi applicabili alle società non finanziarie sottoposte alla Non Financial Reporting Directive, e nel luglio 2021 il Regolamento UE 2021/2178 ha integrato ulteriormente il contenuto del Regolamento per chiarire le modalità di calcolo e rappresentazione dell’informativa sulla Tassonomia.

A partire dal 1° gennaio 2022, relativamente ai dati dell’esercizio 2021, le imprese hanno rendicontato nella propria dichiarazione di carattere non finanziario le informazioni necessarie per rispondere alle richieste del Regolamento.

In particolare, le informazioni che la Tassonomia prevede per le imprese non finanziarie fanno riferimento ai seguenti indicatori:
a) quota del fatturato proveniente da prodotti o servizi associati ad attività economiche considerate dalla Tassonomia;
b) la quota delle spese in conto capitale e la quota delle spese operative relativa ad attivi o processi associati ad attività economiche considerate dalla Tassonomia.  

A seguito della prima applicazione del Regolamento per l’esercizio 2021, per il quale alle società non finanziarie è stato richiesto di rendicontare la quota di attività economiche idonee (cd. eligible) ai sensi della Tassonomia, a partire dal 1° gennaio 2023, relativamente ai dati dell’esercizio 2022, alle società non finanziarie è richiesto di rendicontare, oltre alla quota di attività “eligible”, anche la quota di attività sostenibili (cd. “aligned”).

Per comprendere se le proprie attività “eligible” possono considerarsi anche “aligned”, è richiesto di verificare due tipologie di criteri:
- i criteri di vaglio tecnico descritti negli Atti Delegati che accertano se le attività considerate apportino un contributo sostanziale all’adattamento e alla mitigazione ai cambiamenti climatici;
- i criteri “DNSH” – Do No Significant Harm, che accertano se le attività considerate non arrecano un danno significativo a nessuno degli altri obiettivi ambientali.

In aggiunta a questi specifici requisiti tecnici legati agli obiettivi ambientali, il Regolamento richiede anche il rispetto delle Garanzie minime di salvaguardia (“Social Minimum Safeguards”). L’organizzazione, in questo caso, deve dare prova attraverso le procedure attuate di garantire che essa sia aderente alle linee guida OCSE destinate alle imprese multinazionali e con i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani, inclusi i principi e i diritti stabiliti dalle otto convenzioni fondamentali individuate nella dichiarazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro e della Carta internazionale dei diritti dell’uomo.


Il Gruppo Brembo, al fine di allinearsi alle richieste della normativa e di rendere sempre più trasparente la rendicontazione, nel 2022 ha proseguito le analisi delle proprie attività “eligible” al fine di valutarne l’effettivo contributo agli obiettivi sopra citati e comprendere se e quali tra queste possano essere considerate anche “aligned”. Per fare ciò, ha proceduto ad accertare i criteri di vaglio tecnico, i criteri “DNSH” e le “Social Minimum Safeguards”.

A conclusione di tali analisi, si riscontra la presenza di un livello di rispetto dei criteri di vaglio tecnico elevato. Nella valutazione dei criteri “DNSH” e delle richieste relative alle “Social Minimum Safeguards”, si registra che molti presidi sono stati formalizzati all’interno di politiche e procedure e sono stati implementati tramite azioni specifiche.

Tuttavia, al fine di garantire il massimo rispetto del Regolamento 852/2020 sulla Tassonomia, il Gruppo ritiene opportuno svolgere ulteriori approfondimenti circa la valutazione delle proprie attività “aligned”.

I risultati di tali valutazioni sono illustrati sinteticamente nella tabella allegata e, in maniera esaustiva nelle tabelle presenti nell’Appendice della Relazione di Sostenibilità 2022, che rispettano i template forniti dall’ Allegato II del Regolamento UE 2021/2178.  ​ 

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​Il processo di rendicontazione


La predisposizione della Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2022 si presenta come un vero e proprio processo di rendicontazione con cadenza annuale, soggetta a verifica, analisi e approvazione di più attori. Dopo l’approvazione della lista dei temi materiali e dei relativi impatti da parte del CdA, il Documento è infatti:

• redatto dal Chief CSR Officer e dal relativo Gruppo di lavoro, che coordinano e coinvolgono tutte le principali funzioni aziendali nella fase di raccolta, analisi e consolidamento dei dati, con il compito di controllare e validare tutte le informazioni riportate nella DNF, ciascuno per la propria area di competenza, sfruttando il nuovo software implementato dal Gruppo.

approvato dal CdA, convocato per l’approvazione del progetto di bilancio, dopo essere stato valutato dal Comitato CSR che, per il tramite del Chief CSR Officer, lo presenta al Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità e, per quanto di competenza, all’Organismo di Vigilanza per proprio esame e valutazione. Spetta agli Amministratori di Brembo garantire che la DNF sia redatta e pubblicata secondo la normativa vigente. Una volta approvato dall’organo amministrativo e entro i termini previsti per la presentazione del progetto di bilancio, la bozza della DNF è messa a disposizione degli Organi di controllo (Collegio Sindacale e Società di revisione).

• sottoposto all’esame limitato svolto dalla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A., pertanto la responsabilità dei dati e delle informazioni è da attribuirsi unicamente al personale dirigente del Gruppo Brembo.

• messo a disposizione degli Azionisti e del pubblico entro gli stessi termini e con le medesime modalità previste per la presentazione del progetto di bilancio.

• pubblicato e scaricabile dal sito internet corporate.


 

​​Princì​pi di rendicontazione


L’identificazione e rendicontazione dei contenuti della Dichiarazione Consolidata di carattere non Finanziario ha tenuto in considerazione i seguenti principi:



Contesto di sostenibilità ​ 

 

Il report deve presentare le informazioni sugli impatti dell'Organizzazione nel contesto più ampio della sostenibilità, in funzione di come questa contribuisce, o intende contribuire in futuro, al miglioramento o deterioramento di condizioni economiche, ambientali e sociali, agli sviluppi e alle tendenze a livello locale, regionale o globale. ​


Completezza​


Il report deve trattare i temi materiali e i loro perimetri in misura sufficiente a riflettere gli impatti generati sull’economia, sull’ambiente e sulle persone, inclusi i diritti umani al fine di renderli valutabili da parte degli stakeholder nel periodo di rendicontazione.​



​Equilibrio tra aspetti positivi e negativi  

 

L’Organizzazione deve riportare le informazioni in modo imparziale, fornendo una rappresentazione equa ed equilibrata degli impatti negativi e positivi e che consenta una valutazione ponderata degli stessi. Il report dovrebbe evitare selezioni, omissioni o format di presentazioni che potrebbero influenzare indebitamente o impropriamente la decisione o il giudizio da parte di chi legge il report.​



Comparabilità ​


L'Organizzazione deve selezionare, compilare e rendicontare le informazioni in modo coerente. Le informazioni oggetto di rendicontazione devono essere presentate in modo tale da consentire agli stakeholder di analizzare i cambiamenti degli impatti dell'Organizzazione nel tempo e che potrebbero supportare l'analisi relativa ad altre Organizzazioni.


Accuratezza​


Le informazioni oggetto di rendicontazione devono essere corrette e sufficientemente dettagliate da consentire agli stakeholder di valutare gli impatti dell’Organizzazione.



Tempestività​ 


L'Organizzazione deve pubblicare report con cadenza periodica affinché i dati siano disponibili nei tempi necessari a consentire agli stakeholder di assumere decisioni consapevoli.​



Verificabilità​ 

 

L'Organizzazione deve raccogliere, registrare, compilare, analizzare e presentare le informazioni e i processi impiegati nella redazione del report in modo tale che risultino esaminabili e sia possibile definirne qualità e materialità. ​



Chiarezza


L'Organizzazione deve rendere i dati disponibili in modo tale che risultino comprensibili e accessibili agli stakeholder che li utilizzano, attraverso strumenti che permettano di trovare le informazioni senza irragionevole sforzo e evitando l’utilizzo di termini tecnici e abbreviazioni senza una adeguata spiegazione.  


 ​​


 

​​Indice dei contenuti della Dichiarazione Non Finanziaria “in conformità” con gli Standard GRI per il Fiscal Year 2022​


Di seguito sono illustrati gli indicatori GRI Standards applicabili al Gruppo Brembo per il Fiscal Year 2022. Per questo anno nessun Sector Standard pubblicato è applicabile a Brembo.

GRI ID​ Informativa ​
​Numero di pagina DNF 2022 o altra informativa​​ ​Omissioni*
UN Global
Compact
​SDGs*
GRI2: GENERAL STANDARD DISCLOSURES (2021) ​
​L’ORGANIZZAZIONE E LE SUE PRATICHE DI REPORTING ​​​ ​
2-1​ ​Dettagli dell’organizzazione​ 24-25, 74-76, Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari; Relazione Finanziaria Annuale
2-2
Entità incluse nel report di sostenibilità ​ 237-238,Relazione Finanziaria Annuale​
2-3​​ ​Periodo di reporting, frequenza e punti di contatto
237-238, 252. La Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022 (ai sensi del D. Lgs. 254/2016) è stata pubblicata in data 20 marzo 2023
2-4​​ Revisione delle informazioni
238-239. Eventuali cambiamenti alle informazioni inserite nei precedenti documenti sono opportunamente identificati nel testo tramite apposite note esplicative.
2-5​ Assurance esterna ​
ATTIVITA’ E LAVORATORI
2-6
​Attività, catena del valore e altre relazioni commerciali
12-13,18-21,26-28,134-139,142-253, Relazione Finanziaria Annuale
2-7​ ​Dipendenti​ 12, 18, 108-109, 114-117, 205-208, Relazione Finanziaria Annuale ​​

2-8​ ​Lavoratori che non sono dipendenti ​ 12, 108207-208
Principio 6​ ​8, 10
GOVERNANCE
2-9​ Struttura e composizione degli organi di governo​ 12, 74-81, 84-87, 204. Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari​ 5, 16
2-10​ Nomina e selezione del più alto organo di governo ​ 78-79, Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari​ 5, 16
2-11​​ Presidenza del più alto organo di governo ​
77, Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari
16​
2-12
Ruolo del più alto organo di governo nella supervisione della gestione degli impatti ​ 78, 88-92, Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari​​​
​2-13
Delega delle responsabilità per la gestione degli impatti ​
93-95, Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari
2-14
Ruolo del più alto organo di governo nell’attività di reporting di sostenibilità ​ 39-41, 5778, 80-81, 204, Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari​​​
​2-15
Conflitto d’interesse ​
​2-16​​ ​Comunicazione delle criticità ​ 93-94​​​​​​​
2-17​ Conoscenze del più alto organo di governo ​​​
​2-18​​ Valutazione delle performance del più alto organo di governo​ 79, 84-85, Relazione sulla politica in materia di remunerazioni e sui compensi corrisposti dal Gruppo Brembo​​​​​​​
​2-19
Politiche di remunerazione ​
81-83, Relazione sulla politica in materia di remunerazioni e sui compensi corrisposti dal Gruppo Brembo
2-20​ ​Processo per determinare la remunerazione​ 81-83, Relazione sulla politica in materia di remunerazioni e sui compensi corrisposti dal Gruppo Brembo​
2-21​ Rapporto sulla remunerazione totale annua ​ Relazione sulla politica in materia di remunerazioni e sui compensi corrisposti dal Gruppo Brembo
L'organizzazione si impegnerà entro la DNF 2024 a fornire il dato secondo quanto richiesto da GRI per l'indicatore​
2-22
Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile
6-7​
2-23
Impegno in termini di policy ​ 88-95
Principio 10​ ​16
2-24
Integrazione degli impegni in termini di policy
88-95

2-25
Processo per rimediare agli impatti ​ 90-91, 94, 116-117, 129, 158-161​
2-26
Meccanismo per richiedere consigli o per sollevare reclami
94, 116-117
Principio 10​ ​16
​2-27
Compliance con la legge e i regolamenti ​​ 224 ​​ Principio 7, 8​ ​16
2-28
Appartenenza ad associazioni ​ 9, 53-56​
​2-29​ ​Approccio allo stakeholder engagement ​ 50-52, 112-113, 154-157
2-30
​Adesione alla contrattazione collettiva ​ 109, 117​
GRI 3: TEMI MATERIALI 2021 ​ ​​ 
​​​​​3-1​ ​ Processo per determinare i temi materiali ​​ 57-62
​3-2​ ​Lista dei temi materiali ​ 59-62, 67, 230-234
CATEGORIA PERFORMANCE ECONOMICA ​​ 
TEMI: SUPPORTO ALLA COMUNITA’
3-3
Modalità di gestione del tema materiale ​ 59-62, 188-191
201-1
Valore economico direttamente generato e distribuito ​ 189
8, 9​
TEMA: ETICA ED INTEGRITA’
3-3
​Modalità di gestione del tema materiale ​ 59-62, 88-89, 92-95, 104-105​ 5, 16​
​201-4
​Assistenza finanziaria ricevuta dal governo ​​ 189
205-2
Comunicazione e formazione in materia di politiche e procedure anticorruzione
94-95, Relazione sul governo Societario e gli assetti proprietari Brembo​ ​Principio 10
16​
205-3​ Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese ​ 94
Principio 10​ 16​
206-1​ Azioni legali per comportamento anticoncorrenziale, antitrust e pratiche monopolistiche​ 90
​16
415-1
​Contributi politici ​ Nel 2022 Brembo non ha erogato contributi politici, finanziari e in natura. ​ ​Principio 10
16​
TEMA MATERIALE: DIRITTI UMANI
3-3
Modalità di gestione del tema materiale ​ 59-62, 88-91, 103, 116-117, 135-139
202-2​ Proporzione di senior manager assunti dalla comunità locale 116
Principio 6 8
TEMA MATERIALE: ACQUISTI RESPONSABILI
3-3
Modalità di gestione del tema materiale ​ 13, 59-62, 103, 134-139 8, 12​
204-1​ Proporzione di spesa verso fornitori locali ​ 135


308-1
Nuovi fornitori che sono stati valutati utilizzando criteri ambientali ​ 136 Principio 7, 8
414-1
Nuovi fornitori che sono stati sottoposti a valutazione attraverso l'utilizzo di criteri sociali ​​ 21​4 ​Principio 2, 4, 5
8, 16
CATEGORIA PERFORMANCE AMBIENTALE ​ ​​ 
TEMA MATERIALE: EFFICIENZA ENERGETICA ED IDRICA
TEMA MATERIALE: RICERCA ED INNOVAZIONE
3-3
Modalità di gestione del tema materiale​​ 13, 59-62, 102, 105, 142-153, 163-164, 168-174, 180-182
302-1 Energia consumata all'interno dell'organizzazione
174
Principio 7, 8​ 7, 8, 12, 13​
302-4
Riduzione del consumo di energia​ 173
Principio 8, 9​ 8, 12, 13​
303-1
Interazione con l’acqua come risorsa condivisa​ 181-182​ ​Principio 7, 8
6, 12
​303-2
Gestione degli impatti correlati allo scarico d’acqua​​ 181-182
​Principio 8
6​
303-3
Prelievo idrico ​ 182
Principio 8
6
303-4
​Scarico d’acqua
183 Principio 8​ 6​
303-5
Consumo di acqua
183. Lo stoccaggio dell’acqua non risulta avere un impatto significativo in correlazione all’uso di risorse idriche Principio 8
6
TEMA MATERIALE: EMISSIONI
TEMA MATERIALE: RICERCA ED INNOVAZIONE
​3-3
​Modalità di gestione​ del tema materiale
13, 59-62, 102, 105, 142-153, 163-165, 176-177, 180
305-1 Emissioni dirette di GHG (Scope 1) ​ 177-178
​Principio 7, 8
12, 13, 14, 15
305-2 Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2)
177-178
Principio 7, 8 ​​ ​12, 13, 14, 15
305-3
​Altre emissioni indirette di GHG (Scope 3)
177-178
Principio 7, 8 ​ ​12, 13, 14, 15
305-5
Riduzione delle emissioni di GHG ​ 168, 173, 176
Principio 8, 9​​ 14, 15
305-7
Ossidi di azoto (NOX), ossidi di zolfo (SOX) e altre emissioni significative
180​​​ Principio 7, 8 ​​ 12, 14, 15
TEMA MATERIALE: GESTIONE DEI RIFIUTI ​
3-3 ​ ​Modalità di gestione del tema materiale​ 59-62, 102, 184-185
306-1​ ​Produzione di rifiuti e impatti significativi connessi ai rifiuti​ 184-185
6, 11, 12

306-2​ Gestione degli impatti significativi connessi ai rifiuti
184-185
​Principio 8
​6, 8, 11, 12​
306-3 ​​ Rifiuti prodotti ​​ 185
​​Principio 8
3, 6, 8, 11, 12​
306-4​ Rifiuti non destinati a smaltimento
185

​3, 11, 12
306-5
Rifiuti destinati allo smaltimento
185
3, 6, 11, 12, 15
CATEGORIA PERFORMANCE SOCIALE ​ ​​ 
TEMA MATERIALE: FORMAZIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE ​​​
3-3
Modalità di gestione del tema materiale
12, 59-62, 104, 108-112, 118-121, 208-209

401-1
Nuove assunzioni e turnover
109-110, 208-209
Principio 6​
8, 10
404-1
Ore medie di formazione annua per dipendente
119
​Principio 6​
4, 5, 8, 10
404-3
Percentuale di dipendenti che ricevono una valutazione periodica delle performance e dello sviluppo professionale
120-121
Principio 6​
8, 10
TEMA MATERIALE: SALUTE E SICUREZZA
3-3
Modalità di gestione del tema materiale
12, 59-62, 91, 104, 122-131210-215, 225-229

​​
403-1 ​ ​Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro
12, 122-131, 225-228
8​
403-2
Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti ​ 122-125
​​ 8
​​403-3​ Servizi di medicina del lavoro
123-124,129-130
8
​403-4​ Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro​ 129​ ​8, 16
​​403-5
Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro​​ 126-128

8
​403-6​ Promozione della salute dei lavoratori​​ 117, 128-130
3
​​403-7
Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali​​ 131
​​
8
403-8
Lavoratori coperti da un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro
123
8​
403-9
Infortuni sul lavoro
125-126, 210-211, 213-214 3, 8, 16
403-10
Malattie professionali ​​
126, 212, 215
3, 8, 16
TEMA MATERIALE: DIVERSITÀ, EQUITÀ E  INCLUSIONE ​
3-3
Modalità di gestione del tema materiale ​ 12, 59-62, 114-117, 204
​Principio 6

405-1​ Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti ​ 12, 80-81, 114-116, 204
Principio 6
​5, 8
406-1​​​ Episodi di discriminazione e misure correttive adottate​ 94,117​​ Principio 1, 2, 6
5, 8
TEMA: SICUREZZA DEL PRODOTTO ​
3-3​​​ ​Modalità di gestione del tema materiale​ 13, 59-62, 158-162​​
​​416-1
Valutazione degli impatti sulla salute e sulla sicurezza per categorie di prodotto e servizi
158-162

16
TEMA MATERIALE: PERDITA DI DATI SENSIBILI
TEMA MATERIALE: DIGITAL TRANSFORMATION ROADMAP ​
3-3​ ​Modalità di gestione del tema materiale​ 10-11, 20-21, 59- 62
418-1
​Denunce comprovate riguardanti le violazioni della privacy dei clienti e perdita di dati dei clienti
​90​​ 16
​TEMI MATERIALI NON COPERTI DA INDICATORI GRI ​ ​
TEMA MATERIALE: PRODOTTO ECOSOSTENIBILE ​ ​ ​
3-3​ Modalità di gestione del tema materiale​ 59-62,142-153

*Per le omissioni si fornisca l’Informativa omessa, il motivo e la spiegazione.​​​​​​​

*Linking the SDGs and the GRI Standards Edizione maggio 2022​​



 

Indice dei contenuti SASB e WEF​​

​​​​

​   SASB - Auto parts
Ambito​ SASB ID​ Informativa Numero di pagina DNF 2022 o altra informativa​
Gestione dell’energia​ ​TR-AP-130a1​ (1) Consumi energetici totali,
 (2) Percentuale di energia elettrica della rete,
 (3) Percentuale di energia rinnovabile ​

174
Gestione dei rifiuti​ ​TR-AP-150a1​ (1) Totale dei rifiuti derivanti dalle attività produttive,
 (2) Percentuale di rifiuti pericolosi,
 (3) Percentuale di rifiuti riciclati

184
​   WEF Measuring Stakeholder Capitalism - Core metrics​
Ambito​
Informativa​ Numero di pagina DNF 2022 o altra informativa​​​

Qualità dell’Organo di Governo​


Composizione dell’Organo di Governo​

78 - 81


Etica del com​portament​o

Anticorruzione​ 88-89, 92-95,104-105

Tutela delle consulenze in materia di comportamento etico e dei relativi meccanismi di reporting​​ 94,117
​Controllo dei rischi e delle opportunità​
Integrazione dei rischi e delle opportunità all’interno dei processi aziendali ​​ 102-105

Cambiamento climatico​​

 ​ Emissioni di gas effetto serra​ 177-178
​ ​ Allineamento alle raccomandazioni della TCFD​ 235-236
​​Disponibilità di acqua dolce​
Consumi idrici e scarichi di acqua in zone ad elevato stress idrico​​​ 181-182
​Condizioni dignitose ed eque​
Diversità e inclusione​
7478-79, 115-116, 204
Comunità e benessere sociale​
Imposte totali pagate​
95-97222-223, Paragrafo “Andamento delle società di Brembo” incluso nella Relazione


​​​Occupazione e creazione di b​enessere​​​



Numero totale di dipendenti e tasso di occupazione​
108-109206-208

Contributo economico​
189

Contributo degli investimenti finanziari
​189​​